Il Paganini-bis a rilento. La giunta ancora non c’è

Il nodo del quinto nome: Paolo Magliani di Rc o l’indipendente Enrico Vesco

Il  Paganini-bis  a rilento. La giunta ancora non c’è

Il Paganini-bis a rilento. La giunta ancora non c’è

Consiglio comunale tranquillo ad Arcola, nella sala Pentagona, ma ancora senza giunta. La seduta è servita per il giuramento della sindaca Monica Paganini, molto emozionata, e per la convalida degli eletti. Nel pubblico anche i giovani del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, nominati ormai da qualche mese. Paganini ha fatto gli auguri a tutti di un lavoro sereno e collaborativo: "Che sia una consiliatura di rispetto, progetti, condivisione, confronto, anche con l’opposizione com’è stato anche nei precedenti cinque anni, con i nuovi consiglieri avremo il piacere di conoscerci". Non è stato sciolto nessun nodo in merito alle deleghe, rimandate al prossimo consiglio, la seduta di giovedì è stata senza assessori. Non c’è nessuna normativa che imponga infatti la nomina della giunta a ridosso delle elezioni, la sindaca Paganini avrà ancora un po’ di tempo a disposizione per decidere le deleghe che saranno annunciate nel prossimo consiglio che non tarderà ad essere convocato. Anche perché la mancata nomina della giunta sta di fatto bloccando in parte la macchina comunale, almeno per quanto riguarda atti, decisioni, riunioni e delibere di giunta. "Ci rivedremo al prossimo consiglio – ha concluso Paganini – e lavoreremo da subito".

Un appunto sull’assenza di una giunta da parte della rieletta consigliera di opposizione Brunella Righi: "Mi sarei aspettata di vedere i nuovi assessori con le deleghe, attenderemo fiduciosi il prossimo consiglio comunale. Tanti sono gli impegni e le problematiche da portare avanti sarebbe stato meglio se stasera ci fosse stata la giunta pronta". Sulla giunta che sembra ormai in dirittura d’arrivo, c’è da superare un impasse politico: nella probabile spartizione degli assessorati due sono attribuiti ad Italia Viva con Gianluca Tinfena e Sara Luciani, due al Pd con Massimiliano Nardi e Camilla Monfroni. Resta fuori una posizione che potrebbe essere ricoperta da Paolo Magliani, rifondazione comunista entrato in consiglio insieme alla compagna di partito Chiara Dell’Amico, oppure dall’ex assessore regionale Enrico Vesco attualmente nella maggioranza, ma nella posizione di indipendente.

Cristina Guala