
Il ’Giro della Lunigiana’ sostiene la proposta di legge per diffondere le tecniche di rianimazione. La presentatazione del cardiologo Fabio Costantino nella tavola rotonda svoltasi ad Ameglia. .
Rendere il patentino BLS-D (basic life support and defibrillation) per l’uso del defibrillatore requisito necessario per ottenere la patente di guida. Lo chiede il progetto ’Cardiosecurity Italia’ che punta a diffondere su larga scala la conoscenza delle manovre salvavita in caso di arresto cardiaco. Progetto che è stato presentato ad Ameglia, a Terre di Luni, nell’ambito della tavola rotonda “Cardiosecurity corre con il Giro della Lunigiana” che ha ha segnato l’inizio della corsa decisiva per l’approvazione in Parlamento della legge ‘Cardiosecurity Italia’. Ideatore del progetto, il dottor Fabio Costantino, cardiologo dell’Asl Toscana Nord-Ovest, che ha anche rivolto un appello al calciatore della Fiorentina, Edoardo Bove, salvato dopo un malore in campo: "Diventa testimonial della cultura del primo soccorso e unisciti a noi nel progetto Cardiosecurity Italia".
La tavola rotonda, moderata da Corrado Cozzani, si è aperta con l’intervento di Aldo Sammartano, presidente di Spigas Clienti gruppo Canarbino, che ha sottolineato il valore del progetto Cardiosecurity e ribadito l’importanza della collaborazione con il Giro della Lunigiana. Dopo gli interventi della Regione e del comandante del carabinieri Vincenzo Giglio, l’intervento del dottor Costantino: "Il progetto punta a formare milioni di persone in Italia sulle tecniche di primo soccorso BLS-D contribuendo a salvare migliaia di vite. Si propone di rendere obbligatorio il patentino BLS-D per i neopatentati, collegandolo al conseguimento della patente di guida. L’obiettivo è diffondere le competenze di primo soccorso tra un numero sempre maggiore di cittadini, garantendo che chiunque si trovi in situazioni di emergenza sappia come intervenire tempestivamente". Lucio Petacchi, della corsa internazionale a tappe per juniores, ha sottolineato che "il Giro della Lunigiana si conferma un partner ideale per la promozione di Cardiosecurity Italia. Il campione del mondo su strada categoria juniores, il genovese Lorenzo Finn, diciottenne, ha già confermato la sua adesione al progetto". Sono intervenuti i presidenti degli ordini dei medici di Massa Carrara, Carlo Manfredi, e della Spezia, Salvatore Barbagallo, e Francesco Falli, dell’Ordine delle professioni infermieristiche. Fabio Ferrari, direttore del Sistema di emergenza urgenza extraospedaliero 112 della Spezia, ha inviato un messaggio per sottolineare che "l’intervento tempestivo è fondamentale per salvare vite, e questa iniziativa si affianca agli sforzi del Sistema 118, che da anni promuove la formazione oltre alla diffusione capillare dei defibrillatori".