ELENA SACCHELLI
Cronaca

In corso il cantiere per l’ospedale di comunità: "Sarà tutto pronto entro il marzo del 2026"

Il progetto, finanziato dall’unione europea con 2,3 milioni del Pnrr, è in via di realizzazione nel fabbricato accanto al San Bartolomeo .

In corso il cantiere per l’ospedale di comunità: "Sarà tutto pronto entro il marzo del 2026"

Una banale visita di controllo si è trasformata in una notizia. Qualche giorno fa, entrando dall’ingresso principale del San Bartolomeo, il rumore di un cantiere in corso ha catturato la nostra attenzione. Nella struttura adiacente l’ingresso principale dell’ospedale San Bartolomeo, delimitata da una rete verde scura, i lavori in corso hanno fatto sorgere alcune domande che hanno trovato risposta nella direzione della gestione tecnica di Asl 5. E proprio come pensavamo, ma soprattutto speravamo, la conferma è arrivata: sono effettivamente partiti gli interventi di realizzazione dell’ospedale di comunità, che, come da progetto finanziato con fondi europei del Pnrr per 2 milioni e 265 mila euro, troverà collocazione al piano terra del fabbricato e conterà di 20 posti letto a bassa intensità di cura dotati di accesso diretto al bagno e poltrona comfort, di una sala polifunzionale, una palestra riabilitativa, una sala da pranzo comune e studi medici. Lavori che, come riferitoci da Fabrizio Lauria, direttore della gestione tecnica di Asl 5, "sono stati consegnati lo scorso 6 dicembre al consorzio stabile Cmci scarl di Genova e avviati subito dopo".

Direttore Lauria, che tipo di lavori sta attualmente insistendo sulla struttura adiacente al San Bartolomeo?

"Sono state concluse le demolizioni previste da progetto e sono state rimosse le porzioni di contro soffitto per la realizzazione della nuova coibentazione. Attualmente è in corso l’attività di costruzione delle nuove tramezzature e la verifica sugli impianti esistenti funzionale alla realizzazione dei nuovi spazi in progetto".

Contestualmente sono in corso interventi anche nella struttura che durante il covid è stata adibita ad hub vaccinale?

"La porzione di edificio dove si prevede l’intervento di riqualificazione e rifunzionalizzazione in ospedale di comunità è situata nella parte ovest del complesso, gli spazi oggetto dei lavori ricomprendono anche quelli che durante il Covid sono stati utilizzati come hub vaccinale. Gli spazi interni sono in parte perfettamente conservati e in uso, mentre è presente una zona integralmente al rustico ed una solo in parte completata. L’intervento prevede anche la sistemazione dei prospicenti spazi esterni, che si sviluppano su una superficie di 6 mila metri quadri".

Per quando è prevista la fine dei lavori?

"Il Pnrr prevede che per gli ospedali di comunità i lavori si concludano entro il marzo 2026 ma noi confidiamo di finire, almeno la parte relativa all’hub vaccinale, prima di questa data così da utilizzare gli spazi di degenza".

Il nuovo ospedale di comunità, si estenderà in una superficie di circa 2.600 metri quadri. L’intervento più rilevante propedeutico alla realizzazione della struttura riguarderà il Punto unico di accesso: una grande sala d’attesa dotata di 76 posti, punto informazioni e servizi al pubblico che consentirà di indirizzare gli utenti ai vari servizi, servendo non solo l’ospedale di comunità, ma anche la casa di comunità e il presidio ospedaliero.