In migliaia in piazza Matteotti. Rose Villain infiamma Sarzana

Il concerto nell’ambito della ’Notte bianca’ e nel calendario del festival Moonland non ha deluso le attese "Un’immagine davvero stupenda della città". I ringraziamenti a chi ha prestato servizio durante la serata.

In migliaia in piazza Matteotti. Rose Villain infiamma Sarzana

In migliaia in piazza Matteotti. Rose Villain infiamma Sarzana

Piazza Matteotti non basta per Rose Villain. Sono state migliaia le persone che hanno riempito la piazza centrale di Sarzana e migliaia le persone rimaste fuori, per un concerto che – nella serata di domenica – ha richiamato giovani e appassionati da tutta Italia. I numeri e i commenti della città raccontano di una notte bianca tra le più affollate di sempre, trainata dalla cantante rivelazione di Sanremo e prima, con le sue hit, in tante classifiche.

Sin dalla prima mattinana i fan più accaniti di Rose Villain hanno riempito il centro storico di Sarzana, per garantirsi i posti in prima fila, mentre con il passare delle ore si aggiungevano a centinaia e poi migliaia, mostrando il lato curioso di un concerto gratuito ma capace di creare lo stesso file chilometriche. Rose Villain è il grande nome scelto da inizio anno per promuovere non soltanto il festival Moonland, nel cui calendario il concerto era inserito, ma trainare insieme la tradizionale notte bianca di Sarzana del 21 luglio.

Il concerto non ha deluso le aspettative, alternando i diversi generi del repertorio della cantante e tutte le canzoni più note da “Click, Boom” a “Come un Tuono”, una versione melodica di “Fragole” e tutti gli altri. L’apprezzamento del pubblico di Rose Villain è letteralmente esploso nel corso di quest’anno, rendendola nel giro di pochi mesi tra le cantanti più ricercate d’Italia. Un gran colpo per Sarzana, colto sin dall’inizio dell’anno grazie alla programmazione, per una città che non nega un’ambizione sulle politiche culturali capaci di trainare l’intero sistema città.

"Migliaia e migliaia di persone in quattro bellissime serate di festa non sono un caso, ma la visione che si realizza di Sarzana come di un grande palco a cielo aperto, tra i più belli che si possano vivere, senza alcun timore riverenziale rispetto ad altre grandi città o Festival d’Italia", ha commentato la sindaca, Cristina Ponzanelli. Che ha voluto spendere parole anche per chi durante la serata ha prestato servizio, consentendo agli altri uno svago in sicurezza: "Grazie a quell’esercito silenzioso di lavoratori per avere lavorato duramente ed offerto ancora una volta all’Italia e non solo un’immagine davvero stupenda di Sarzana. Un ringraziamento particolare va ai volontari della squadra di protezione civile di Sarzana e della Pubblica Assistenza Misericordia e Olmo, che con amore e passione per la propria città sono stati anche in questa occasione, come sempre, essenziali e preziosi. Soltanto come comunità e tutti insieme, ognuno nel proprio ruolo, possiamo realizzare tutto questo, migliorare e crescere ogni anno".