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Incontro con Diana Brusacà. Stop alla violenza contro le donne. Piaga che non sembra regredire

Il sindaco Alessandro Silvestri: "E’ necessario adottare strumenti legislativi sempre più severi"

Incontro con Diana Brusacà. Stop alla violenza contro le donne. Piaga che non sembra regredire

Diana Brusacà, presidente del Tribunale di La Spezia, interverrà nell’incontro programmato il 25 novembre, nella sala consiliare del Comune di Luni, in occasione della giornata contro la violenza. sulle donne

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il Comune di Luni la celebrerà con un incontro di conoscenza e sensibilizzazione affidato a Diana Brusacà, presidente del Tribunale di La Spezia, personalità tra le più apprezzate e competenti in materia giudiziaria. L’incontro è programmato il 25 novembre, nella sala consiliare del Comune di Luni, a partire dalle 17. Dopo l’introduzione dell’assessora alla cultura e ai servizi sociali Patrizia De Masi, la presidente Brusacà dialogherà sul tema con il sindaco Alessandro Silvestri. "Sarà una riflessione - sottolinea il primo cittadino - insieme a una donna che è anche magistrato, che è anche madre, che è del posto e conosce molto bene il territorio e i suoi problemi. Si ragionerà sul divario che c’è tra vivere in un secolo di emancipazione e la necessità di adottare strumenti legislativi sempre più severi per affrontare una piaga come la violenza di genere. Fenomeno che non solo non è in regressione ma sembra addirittura in aumento. Tenteremo di fare un’analisi delle cause e un punto sullo stato dell’arte del fenomeno". Una riflessione che, per il comune di Luni, non parte e non si ferma in questa giornata di commemorazione.

"Grazie all’iniziativa dell’assessora Patrizia De Masi - precisa Silvestri - quest’anno abbiamo organizzato una serie di quattro incontri volti proprio a far conoscere ai cittadini tutte le forme di aiuto e assistenza alle quali si può accedere tramite i servizi sociali. I nostri uffici dedicano molta attenzione alle questioni sociali, dalle situazioni di indigenza alle tematiche abitative alle situazioni di disagio nelle famiglie. Il momento è difficile per tutti e i problemi non mancano. Ma devo dire che nello specifico della violenza di genere non ci risulta ci siano stati casi".

Non sarà forse dovuto al fatto che esiste un sommerso di donne che troppo spesso non trovano la forza e il coraggio di denunciare o anche solo di parlarne? "Non posso escluderlo con assoluta certezza - risponde Silvestri - ma con la capillarità dell’attività socio-assistenziale che svolgiamo sul territorio ne saremmo sicuramente venuti a conoscenza. Così come siamo venuti a conoscenza di casi problematici di genitorialità sui quali siamo intervenuti subito. Anche perché il nostro è un comune piccolo e c’è uno stretto legame tra amministrazione, cittadini, assistenti sociali, forze dell’ordine. In questo contesto, certi fatti non passerebbero sotto silenzio e ancor meno inosservati".

Alina Lombardo