Informatica e fisica attendono i professori

All'istituto "Capellini Sauro" alcune cattedre restano vacanti, complicando l'avvio dell'anno scolastico. La ricerca di docenti per materie scientifiche è sempre più difficile, con alcuni insegnanti costretti a seguire corsi abilitanti mentre svolgono la propria attività. Il dirigente scolastico si dice ottimista nel risolvere le situazioni aperte.

Informatica e fisica  attendono i professori

All'istituto "Capellini Sauro" alcune cattedre restano vacanti, complicando l'avvio dell'anno scolastico. La ricerca di docenti per materie scientifiche è sempre più difficile, con alcuni insegnanti costretti a seguire corsi abilitanti mentre svolgono la propria attività. Il dirigente scolastico si dice ottimista nel risolvere le situazioni aperte.

Qualche cattedra ancora da assegnare e un cantiere da smontare. Alla prima campanella all’istituto “Capellini Sauro“ non saranno in classe alcuni docenti anche se da qualche anno reperire al primo tentativo insegnanti di materie tecnico scientifiche è diventato semplice quasi quanto un terno al Lotto. I professori di matematica, informatica e fisica sono infatti ricercatissimi. "Questa situazione – spiega il dirigente scolastico Antonio Fini – si verifica anche in corso di stagione, spesso basta una assenza per malattia per creare disagi nello svolgimento delle lezioni. Diciamo che partiamo con entusiamo e contiamo anche di sistemare in questi ultimi giorni tutte le situazioni ancora aperte. Ci sono posti vacanti e ogni anno il cosiddetto reclutamento si fa molto difficile. Sicuramente la prima settimana avrà orario ridotto ma contiamo di avere un quadro completo a breve". Un altro problema con il quale gli istituti dovranno fare i conti nel corso della stagione scolastica è il doppio impegno che tanti docenti dovranno svolgere. Saranno insegnanti e allo stesso tempo studenti per seguire i corsi abilitanti. "Anche questo aspetto – prosegue – è la testimonianza di una scuola che è cambiata rispetto al passato e che continua a mutare. Ci saranno insegnanti che contemporaneamente saranno chiamati a svolgere il proprio compito e ottenere crediti universitari per completare il percorso di abilitazione. Un quadro complesso nel quale si intrecciano anche i concorsi ordinari e straordinari insomma è difficile per gli uffici oltre che per i docenti avere una situazione definita. Ma sono convinto che partiremo bene".

m.m.