REDAZIONE SARZANA

Kara attende una famiglia. E cerca coccole e affetto

È un incrocio Amstaff di cinque anni: abbandonata, è entrata nel canile nel 2020

Grandi occhi, rotondi e scuri, brillano e rendono assai espressivo il suo muso dalle mascelle ben delineate; sormontato da corte orecchie appuntite e un tartufo nero. Kara è un bellissimo esemplare di incrocio AmStaff (American Staffordshire Terrier) di taglia media e di cinque anni. Il suo manto a pelo corto, folto e lucido, è di colore beige chiaro – tendente al rosato – e bianco. È stata ritrovata nell’ottobre 2020 mentre vagava senza meta sul nostro territorio, abbandonata. È entrata così a far parte del canile municipale della Spezia. Tuttavia Kara ha un’indole forte, coraggiosa e tenace e, proprio grazie a questo suo temperamento, non ha mai smesso di riporre fiducia in quell’essere umano che, già troppe volte nei suoi cinque anni di vita le ha voltato le spalle. Con tutti gli umani infatti – come testimoniano i volontari dell’associazione ’L’Impronta’ che ogni giorno se ne prendono amorevole cura – è molto socievole e affettuosa; tanto che è sufficiente un primo incontro di sguardi perché le sue tipiche mascelle di Amstaff si dischiudano in quello che, a tutti gli effetti, sembra proprio un sorriso.

E non sarà difficile, passando nei pressi del suo box, vederla che vi aderisce con tutto il corpo al fine di arrivare a sfiorare le vostre dita per prendersi una carezza. Kara ama stare con le persone al punto tale che i volontari, che gestiscono il canile e passano il loro tempo con lei, la descrivono come un cucciolo gigante per il suo amore per le coccole e le attenzioni. Ma come per ogni preziosa e autentica moneta, anche nella storia di Kara c’è un rovescio: l’Amstaff è infatti una razza che richiede un percorso di buona educazione e socializzazione con un addestratore dedicato. Questo è un aspetto fondamentale a causa della sua indole predatoria e territoriale. Per questo, Kara sta aspettando un singolo proprietario o una famiglia – nella quale vivere però come figlia unica – che le fornisca, non solo tutto l’affetto che lei sa ricambiare, ma anche un addestramento adeguato per essere davvero un cane felice.

Alma Martina Poggi