Il sindacalista ci aiuta a fare il punto sulla commessa della Marina militare italiana: a oggi Intermarine e Leonardo hanno in mano l’ordine da 1,6 miliardi per cinque Cng/C, cacciamine di nuova generazione in versione ’costiera’. Intermarine costruisce (valore di 1,165 miliardi), Leonardo fornirà i sistemi d’arma (430 milioni). I cacciamine costieri, 63 metri con 40 uomini di equipaggio, saranno utilizzati non solo in missioni di bonifica di aree minate ma anche di controllo e protezione delle infrastrutture critiche subacquee (condotti oil & gas e reti marittime di dati). Nella seconda tranche del piano di ammodernamento della flotta italiana, previsti altri sette cacciamine tra cui il modello ’d’altura’ di 80 metri con 48 uomini di equipaggio. La fornitura delle 12 unità avverrà nell’arco di 15 anni, per una commessa totale da 2,8 miliardi. I Cng/C sostituiranno i cacciamine delle classi Lerici e Gaeta, in servizio dal 1985, la cui dismissione potrebbe iniziare nel 2028, con l’ingresso in linea dei primi due Cng/C.
CronacaLA COMMESSA