La kermesse minuto per minuto. Il flusso della gioia spontanea

La yogi Chandra Costanza Coletti apre il secondo giorno di appuntamenti. Il programma completo. In chiusura doppio evento con lo storico Barbero e con il filosofo Pievani e il cantautore Cristiano Godano .

La kermesse minuto per minuto. Il flusso della gioia spontanea

La yogi Chandra Costanza Coletti apre il secondo giorno di appuntamenti. Il programma completo. In chiusura doppio evento con lo storico Barbero e con il filosofo Pievani e il cantautore Cristiano Godano .

Sarà la yogi Chandra Costanza Coletti ad aprire il secondo giorno di Festival con il workshop Coltivare il flusso della gioia spontanea. Ispirato allo yoga Kundalini, l’incontro sarà nel fossato delle Fortezza Firmafede alle 9 e si ripeterà stasera alle 19 e domani alle 9. Al Teatro Impavidi, alle 10 con bis alle 16.45, prenderà la parola la storica Chiara Mercuri per parlare dell’eros descritto dagli occhi delle donne e dalla penna di Maria di Francia. In contemporanea, alle 10.15 in piazza Matteotti, il direttore generale del Censis Massimiliano Valerii e lo psicanalista Luigi Zoja, dialogheranno tra storia e arte, economia e politica, costumi e psicologia di massa, per riflettere sul salto d’epoca che stiamo vivendo.

Alle 10.45, allo spazio Hera al cinema Moderno, la sezione extraFestival propone un dialogo degli psicologi e psicoterapeuti Loredana Cirillo e Filippo Rosa con genitori, insegnanti ed educatori sull’importanza di ringraziare figli e studenti per ciò che, ogni giorno, insegnano agli adulti. Sempre al Cinema Moderno, alle 11 con bis alle 14.15, l’esperto di Intelligenza artificiale Nello Cristianini accompagnerà il pubblico nell’affascinante percorso che porta dalle scoperte geniali di Alan Turing di 75 anni fa all’intelligenza artificiale di oggi. Alle 12, al Teatro Impavidi, si volerà in Africa, un continente da riscoprire con gratitudine, con l’antropologo Marco Aime e la giornalista e regista sudanese Zeinab Badawi. In contemporanea, alle 12.15 in piazza Matteotti, il filosofo della biologia ed evoluzionista Telmo Pievani, spiegherà le ragioni per cui dobbiamo essere grati della nostra presenza sulla Terra.

Il tempo di uno spuntino, un buon caffè e via per gli appuntamenti del pomeriggio. Il primo è al Teatro Impavidi alle 14.45 (bis domattina alle 9.45 al cinema Moderno) con il neurobiologo Pierre Magistretti per accompagnare il pubblico nel mondo delle emozioni. In contemporanea, alle 15 in piazza Matteotti, lo scrittore vietnamita Viet Thanh Nguyen, Premio Pulitzer, e la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi rifletteranno su identità, memoria, fine del sogno americano. Alle 16.15, al Cinema Moderno, lo scrittore Gabriele Del Grande rileggerà la storia delle migrazioni in Europa e della loro progressiva illegalizzazione attraverso una selezione esclusiva di foto e video d’archivio dell’intero Novecento. In piazza Matteotti, alle 17, invece, lo psicanalista Massimo Recalcati parlerà di Gesù e del desiderio che non mortifica la vita ma, al contrario, la rende più viva. Parlerà di arte, invece, l’incontro delle 18.30 al Teatro degli Impavidi, con la storica dell’arte e direttrice della Galleria Borghese Francesca Cappelletti dedicato al rapporto fra modella e pittore, fra natura, arte e gratitudine. Alle 19 in piazza Matteotti la parola passerà allo scrittore e studioso del pensiero antico Matteo Nucci, per il secondo incontro della trilogia La gratitudine degli amici, per analizzare le figure di Achille e Patroclo.

Doppio evento per la chiusura di giornata. Alle 21.15, in piazza Matteotti, lo storico Alessandro Barbero, offrirà uno squarcio scandaloso e farsesco sui retroscena del regime di Mussolini nella conferenza Il delitto Matteotti o dell’ingratitudine. L’evento replicherà domani alle 10 in Piazza Matteotti e in streaming. Alle 21.30, infine, il filosofo della biologia ed evoluzionista Telmo Pievani e il cantautore e frontman dei Marlene Kuntz Cristiano Godano saranno al Teatro Impavidi con Canto d’acqua, preghiera laica per il futuro del pianeta.

A. L.