La linea di irrigazione numero 12, situata nella piana di Ponzano Magra, sarà oggetto di lavori di ammodernamento. Li farà eseguire il Consorzio Canale Lunense che per questo progetto ha ottenuto un finanziamento di 500mila euro attraverso il Programma di sviluppo rurale della Regione Liguria. L’intervento riguarderà circa un chilometro e mezzo di condotte: le storiche canalette a scorrimento verranno sostituite con moderne linee a pressione, garantendo – spiega il Consorzio – notevoli vantaggi in termini di risparmio idrico ed efficienza del sistema agricolo locale. L’ammodernamento delle infrastrutture di irrigazione – spiega ancora l’ente di via Paci – consentirà infatti una significativa riduzione del consumo di acqua, stimata fino al 70 per cento, limitando le perdite e ottimizzando la distribuzione per le coltivazioni della zona.
La progettazione è stata curata dall’ufficio tecnico del Canale Lunense. Ottenuto il finanziamento, si passa adesso alla fase di selezione della ditta che eseguirà l’intervento. La gara d’appalto verrà indetta a breve e i lavori, la cui durata stimata sarà di 180 giorni, prenderanno il via in tempi rapidi.
Questo finanziamento rappresenta il terzo contributo di mezzo milione di euro che il Consorzio Canale Lunense riceve nell’ambito de Programma di sviluppo rurale. I precedenti finanziamenti hanno riguardato interventi in collaborazione con il Comune di Santo Stefano per l’ammodernamento delle linee irrigue nella zona franca e con il Comune di Luni per la riqualificazione delle linee in località Bedale.
Il Consorzio ha di recente effettuato un sopralluogo nella zona della linea 12, sul Canale Lunense al pari di via Berlinguer a Ponzano Magra, punto nevralgico dell’intervento. Hanno partecipato la presidente, Francesca Tonelli, il direttore Corrado Cozzani e l’ingegnere Andrea Bernava."Il Consorzio – commenta Tonelli – si conferma un attore fondamentale nello sviluppo sostenibile del sistema agricolo locale, puntando su innovazione e risparmio delle risorse naturali". I progetti Psr avviati, spiega Cozzani, "combinano due aspetti centrali per il Canale Lunense. Come l’efficientamento delle linee irrigue attraverso la trasformazione delle tradizionali canalette a scorrimento in moderne linee a pressione e la progettazione interna, che non si limita agli impianti del Consorzio, ma viene svolta anche per enti terzi come i comuni. Solo con progetti definitivi è possibile poi presentare istanze e accedere a risorse finanziarie".