MARCO MAGI
Cronaca

La musica come medicina

Il concerto promosso dalla Libellula che opera nel settore delle cure palliative

Emanuele Pauletta

Emanuele Pauletta

Per contribuire a diffondere la conoscenza delle cure palliative, l’associazione La Libellula organizza ogni anno uno, o più concerti: ‘Musica per abbattere il tabù’. Perché la musica, in particolare la musica classica, è sempre stata per La Libellula una modalità di promozione dell’associazione e di sensibilizzazione. "Concerti non solo come momenti di intrattenimento, ma occasioni per allenare la capacità di ascolto – spiegano dal sodalizio – . La musica è un linguaggio, e quando un musicista suona, ci sta dicendo qualcosa. Dipende dalla nostra capacità di ascolto, capire cosa. E se l’ascolto è il requisito fondamentale in una relazione di cura, nella cure palliative lo è ancora di più".

Con il patrocinio del Comune della Spezia e di Asl5, sabato alle 18 sul palco della Sala Dante, ci saranno Emanuele Pauletta, Giacomo Martinelli e Andrés González Nájera, tre chitarristi di grande talento, ciascuno con un curriculum ricchissimo, che hanno in comune la formazione con il maestro Giampaolo Bandini al Conservatorio Boccherini di Lucca, la partecipazione a numerosi corsi di perfezionamento e masterclass con i principali esponenti del panorama chitarristico contemporaneo.

Per La Libellula proporranno ‘New Folk Songs’. "Un programma che, frutto di una ricerca musicale, vuole abbattere un altro tabù: il contrasto tra new e folk. L’idea alla base è infatti quella di unire questi due mondi, dando alla sonorità della musica popolare e della tradizione, un linguaggio musicale nuovo, più moderno e più vicino ai nostri giorni. E la chitarra classica, strumento che nasce proprio dalla musica popolare, si presta molto, con la sua timbrica evocativa, a questa ricerca".

Spaziando dalla musica dei primi anni dell’800 fino a quella contemporanea, sveleranno al pubblico come compositori vissuti in un vasto arco temporale si siano approcciati al mondo popolare per tradurlo, con il loro genio musicale, in un linguaggio musicale nuovo e più rispondente a gusti moderni. Il programma è diviso in due parti. La prima per esplorare, con le esecuzioni soliste del maestro Emanuele Pauletta, le possibilità tecniche offerte dalla chitarra. La seconda per arricchire di sonorità, con le esecuzioni in trio, la musica popolare. L’ingresso è libero. Informazioni al 391 4543482 o a [email protected].

Marco Magi