Lunghe code prima di guadagnare l’atteso ingresso, nonostante il calore del tardo pomeriggio ancora per nulla svanito, mentre i volontari della Protezione Civile e della PA controllavano lo svolgimento delle operazioni di accesso all’anfiteatro. Oltre 500 persone presenti, una serata aggiuntiva di proiezione e un successo inatteso. Il tutto per assistere al film "Il Gladiatore" non certo una prima visione ma una pellicola, seppure di successo mondiale, uscita 23 anni fa. Ma l’idea di proiettarlo nell’anfiteatro romano ha avuto un successo straordinario che ha confermato le enormi potenzialità del sito archeologico. "Sappiamo bene – ribadisce il sindaco Alessandro Silvestri – che la location è straordinaria soprattutto per determinate situazioni. Il cinema all’aperto non è tra queste, se non in questo caso del tutto eccezionale. Ma l’anfiteatro è un gioiello per promuovere iniziative di arte e cultura. Il mio sogno ? Riuscire a convincere Alessandro Barbero a tenere una conferenza all’interno del sito romano". Un richiesta da maneggiare con estrema cura per evitare incidenti diplomatici sul confine del Parmignola. Il desiderio di una serata con Alessandro Barbero, ospite fisso da anni del Festival della Mente, non è per nulla collegata con la rassegna che si terrà a Sarzana dall’1 al 3 settembre. Questo per non riaprire una polemica innescata involontariamente proprio dal sindaco Alessandro Silvestri nell’estate del 2020 quando la rassegna dovette fare i conti con l’emergenza sanitaria e tanti eventi vennero svolti da remoto, sminuendo così il fascino dell’iniziativa. In quell’occasione il sindaco di Luni propose l’anfiteatro ma anche altre siti della vallata, da piazza Querciola a Castelnuovo Magra alla villa Romana di Bocca di Magra, per favorire le conferenze "dal vivo" mantenendo il distanziamento tra le persone al tempo ancora obbligatorio. Silvestri dovette ribadire l’assoluta mancanza di un disegno per sminuire la "paternità" di Sarzana sul Festival della Mente proprio per gettare acqua sul fuoco. Adesso spunta il sogno Alessandro Barbero e di una serata tra i resti dell’anfiteatro. "E’ un mio desiderio - conclude - che si unisce agli spettacoli già realizzati. Per questo spero di riuiscire a incontrare Barbero la prossima settimana a Sarzana".
Massimo Merluzzi