FABIO BERNARDINI
Cronaca

La proprietà americana cerca nuovi partner. Intrigo portieri, attese le firme dei Platek

Sarr è in ritiro, l’ufficialità prevista in settimana. Bertinato non ‘liberato’ dal Venezia per Stankovic, bloccato il trasferimento di Plaia al Torino

La proprietà americana cerca nuovi partner. Intrigo portieri, attese le firme dei Platek

Sarr è in ritiro, l’ufficialità prevista in settimana. Bertinato non ‘liberato’ dal Venezia per Stankovic, bloccato il trasferimento di Plaia al Torino

Lo Spezia alle prese con il nodo portieri. Com’è noto Eduardo Macia e Stefano Melissano hanno individuato in Mouhamadou Sarr della Cremonese e Bruno Bertinato del Venezia gli estremi difensori su cui puntare, prevedendo come terzo portiere il giovane talento Diego Mascardi, dirottando Francesco Plaia al Torino in prestito con diritto di riscatto. L’accordo con Sarr e Bertinato è cosa fatta, così come con la Cremonese e il Venezia, ma per completare l’iter servono le firme dei Platek che, a ieri, non erano ancora arrivate. Il ‘via libera’ americano pare sia strettamente legato alla necessità prioritaria di incassare cash dalle cessioni degli esuberi: Antonucci (trattativa ben avviata con il Cesena sulla base di una cifra vicina al milione e mezzo di euro), Muhl (richieste per lui dall’Austria, Germania e Turchia), Verde (sondaggi del Sassuolo e Torino), Zurkowski (interessa all’Empoli con Degli Innocenti a possibile parziale conguaglio), Bastoni (Empoli), Krollis, Pietra. Movimenti in uscita che potrebbero avere un’accelerata all’inizio di agosto.

Al netto delle esigenze economico-finanziarie del club, che i dirigenti stanno cercando faticosamente di coniugare a quelle sportive, l’ingaggio di Sarr dovrebbe comunque concretizzarsi a stretto giro di posta. Il portiere senegalese ha già sostenuto le visite mediche ed è nel ritiro di Santa Cristina, anche se non si può allenare con i compagni fino alla firma sul contratto. Entro questa settimana dovrebbe essere risolto tutto con la relativa ufficializzazione.

Più complicata e con tempi più lunghi la situazione di Bertinato che ancora non si è visto a Spezia, anche perché il Venezia, fino a quando non definirà l’ingaggio di Filip Stankovic, non intende lasciarlo partire. Si spera possa sbloccarsi la situazione che, di fatto, tiene in stand-by anche il trasferimento del giovane Francesco Plaia al Torino. L’estremo difensore 18enne è già nel ritiro granata, ma al momento il trasferimento è bloccato fino a quando non si perfezionerà l’arrivo di Bertinato. Plaia rappresenta una sorta di ‘salvagente’ che il club bianco vuole garantirsi nel caso in cui non dovesse concretizzarsi l’ingaggio del portiere brasiliano. Nel frattempo, in ritiro, Mascardi sta dimostrando le sue grandi qualità, ma è evidente che mister D’Angelo vorrebbe avere al più presto a disposizione anche altri due portieri. Infine, lo Spezia ha ceduto, a titolo definitivo, al Messina, il centrocampista Leonardo Pedicillo.

Resta, sullo sfondo, lo sbilanciamento tra i potenziali ricavi (7 milioni di euro circa dai contributi tv, 3 dalla biglietteria e sponsor) e le spese (20 milioni l’attuale monte ingaggi complessivo, cui occorre aggiungere i costi per lo stadio) che obbliga la proprietà a ulteriori esborsi diretti. Una situazione che sta portando i Platek a vagliare o ricercare possibili soluzioni di partenariato, non solo riconducibili ai gruppi di imprenditori (uno italiano e due stranieri) che si stanno interessando allo Spezia pur non avendo ancora avuto contatti diretti con la proprietà, ma più direttamente con altre realtà del mondo finanziario. I Platek stanno cercando di contenere le perdite e, al tempo stesso, mantenere una squadra competitiva, ne consegue l’idea di imitare ciò che ha fatto il Venezia nella scorsa stagione, ovvero ricercare nuovi partner con annessa liquidità in grado di dare stabilità al club, in ottica presente e futura.