La quinta edizione del festival. A ’Percorsi’ focus sulle generazioni

Ospiti Cecilia Sala, Francesca Cavallo, Domenico Iannacone, Edoardo Prati, Mario Monti e Walter Veltroni

La quinta edizione del festival. A ’Percorsi’ focus sulle generazioni

La quinta edizione del festival. A ’Percorsi’ focus sulle generazioni

Cecilia Sala, Francesca Cavallo, Domenico Iannacone, Edoardo Prati, Mario Monti e Walter Veltroni per parlare di ‘Generazioni’. Torna ad agosto, per il quinto anno consecutivo, a Santo Stefano Magra, ‘Percorsi’ e lo fa portando ancora una volta grandi nomi della scena culturale italiana, ancora una volta, in piazza della Pace, tra il 22 e il 25 agosto. La quinta edizione della manifestazione, come sempre a ingresso libero, è organizzata è promossa dal Comune insieme a Ad Eventi. Cinque serate – tutte con inizio alle 21.30 tranne la terza – la prima aperta da due donne, una trentenne giornalista di guerra come Sala, insieme ad un’attivista Lgbt+ come Cavallo il 22 agosto. Poi Iannacone il 23 agosto in ‘Cosa ci faccio qui’, e il 24 agosto Prati, star di Instagram attirerà i vari appassionati dei classici, affiancato da Mario Monti, in una serata in cui, dalle 20.45, si vedranno due mondi completamente diversi a confronto (uno di seguito all’altro). Infine, Veltroni il 25 agosto tirerà le fila di tutto.

Filo conduttore di questa edizione di ‘Percorsi’, che da sempre ruota attorno all’idea di tracciare traiettorie comuni per comprendere la contemporaneità – individuando un focus sempre diverso – sarà, come dicevamo, ‘Generazioni’. "Ciascuno di noi è il risultato di una sequenza ininterrotta di viventi – spiegano i promotori – in cui ogni generazione lascia alla successiva la sua impronta indelebile ed è chiamata a sua volta a restituire oltre che a ereditare. Un dialogo che si gioca nella distanza temporale, fra genitori e figli, nonni e nipoti, generazioni passate che trasmettono il proprio mondo vissuto a quelle attuali, a loro volta proiettate verso chi verrà". Forte è quindi anche l’appello al tema della responsabilità nei confronti del futuro della vita umana sulla terra.

A ‘Percorsi’ si parlerà di ‘Generazioni’ anche secondo una prospettiva orizzontale: come insieme di coetanei accomunati da ‘linguaggi’ e orizzonti semantici di riferimento, che co-abitano con altre generazioni lo stesso tempo e i cambiamenti che lo caratterizzano. Quali esperienze segnano le generazioni che condividono il tempo presente? Quale dialogo è possibile? A queste e altre domande risponderanno i protagonisti di questa edizione.

marco magi