SARZANA
Non hanno convinto gran parte dei presenti le risposte "tecniche e burocratiche" fornite dall’amministrazione Ponzanelli nel corso dell’assemblea che aveva lo scopo affrontare i disagi della cittadinanza a seguito dei lavori di demolizione e ricostruzione del ponte di via Falcinello. Risposte date, dicono, "senza affrontare le preoccupazioni reali dei cittadini". Così diverse decine di residenti di via Villefranche e via Falcinello tornano all’attacco per esprimere, ancora una volta, netta distanza da quanto messo in atto dall’amministrazione comunale di Sarzana. "Il progetto di rifacimento del ponte di via Falcinello – spiegano – pur essendo presentato come parte di una riqualificazione più ampia è mal programmato e la sua chiusura sta causando gravi disagi ai residenti. I lavori, gestiti in totale disarmonia tra loro, mancano di una logica cronologica: prima della chiusura del ponte doveva essere completata la passerella sul Calcandola tra l’area stadio e via Alfieri, fondamentale per garantire l’accesso pedonale al centro città".
Pur riconoscendo l’urgenza dei lavori in corso per motivi di sicurezza, secondo chi abita nella zona interessata dall’intervento "è inaccettabile che questi siano condizionati da vincoli contrattuali che non tengono conto delle necessità dei residenti". Gli stessi cittadini si stanno organizzando proprio in queste ore per mettere in piedi una petizione da protocollare in Comune, portando avanti una semplice richiesta: quella di sospendere i lavori e di riaprire quindi il ponte di via Falcinello fino a che non saranno trovate soluzioni dignitose e rispettose di chi subisce i disagi.
Appurata dai tecnici del Comune l’impossibilità di installare una passerella temporanea per ovviare al problema, gli sforzi dell’amministrazione sono indirizzati sull’implementare il servizio della circolare e sul mettere a disposizione una navetta dedicata agli anziani e a chi soffre di mobilità ridotta. Nell’attesa che il tema venga trattato durante il consiglio comunale del prossimo martedì cerchiamo di fare il punto della situazione sullo stato attuale dei lavori per la costruzione, non lontano da via Falcinello, del nuovo ponte con vicina una nuova passserella ciclopedonale sul Calcandola, partendo proprio da quest’ultima opera che sarebbe dovuta essere ultimata lo scorso 14 aprile.
Si tratta infatti di due cantieri distinti e se è innegabile che quello della passerella posta in prossimità del Miro Luperi abbia subito un ritardo per via dell’aumento dei costi delle materie prime e per la necessità di aggiornare il quadro economico dell’opera, come affermato dal Comune, attualmente i collaudatori stanno verificando la qualità dei giunti e delle saldature in cantiere, a Benevento. Dopo questa fase, che non ha un tempo definito, si interverrà in sito per le installazioni. Per quanto riguarda il ponte di via Falcinello l’amministrazione fa sapere che la fase di demolizione è alle porte dato che proprio in questi giorni lo spostamento degli ultimi sottoservizi – quelli di Italgas - sono in fase di ultimazione. Il cronoprogramma per l’ultimazione dell’opera è previsto in sei mesi a partire da oggi. L’obiettivo è quello di avere un nuovo ponte e una nuova passerella prima dell’inizio della prossima estate.
Elena Sacchelli