Un oceano di emozioni. Lacrime, sorrisi e ancora urla, naturalmente di gioia. Il Teatro Civico ha vissuto ieri una serata incredibile. Lo ‘Special Festival’ è tutto questo, ma lo sapevamo perché eravamo già stati alle edizioni precedenti, nel 2017 e nel 2018. Il binomio Anffas-Premio Lunezia ha fatto ancora centro. Sul palco, con un progetto originale, un big della musica italiana e una persona diversamente abile. Una persona, soprattutto, come ci piace sottolineare e come è stato rimarcato dagli organizzatori. Con questa formula, ad alzare al cielo il trofeo ‘Le mani’ realizzato da Giuliano Tomaino, sono stati Aka7seven con il giovane spezzino Tommaso Tagliaferro, che frequenta l’istituto Fossati-Da Passano, che hanno cantato ‘Mi manchi’, seguiti da Roby Facchinetti (pure ospite, a proporre ‘Pierre’ e ‘Pensiero’) con Marco Guano (Anffas La Spezia) e Luciano Curziotti (atleta Special Olympics di Parma) con ‘Uomini soli’, e da, terzi a pari merito, Paolo Vallesi con Gabriele Arduc (Anffas Sanremo) con ‘La forza della vita’, e Amara con Adriana Caldarella (Anffas Firenze) con ‘Che tu sia Benedetta’. Voci splendide le loro che hanno saputo incantare la giuria. Grandi applausi, però, anche per Povia con Deborah Cuomo e Giulia Fontana con ‘I bambini fanno Oh’, Silvia Salemi con Cecilia Batignani con ‘A casa di Luca’, Grido (Gemelli Diversi) con Maichael Pizzuto con ‘Anima gemella’ e Verdiana con Mariano Scauri e Claudio Bergonzoni con ‘Acqua e sale’.
Ottimo il lavoro di Alessia Bonati dell’Anffas della Spezia, che ha saputo coordinare tutto quanto, con la direzione artistica di Beppe Stanco, la direzione musicale di Loredana D’Anghera e con La Nazione media partner della kermesse. A presentare, Savino Zaba e il comico Dario Vergassola, mentre sul palco si sono alternati anche i ballerini del centro studi Dancing Project di Manuel Damelli oltre alle guest star: Leee John degli Imagination, Simi Bianchi e Chiara Chrystal, oltre a Graziano Cesarotti. Un entusiasmo palpabile, dal primo all’ultimo istante di una manifestazione che ha saputo e saprà dare tanto: a chi ha partecipato, a chi ha vissuto l’evento dalle poltrone di un Civico sold out e a chi riuscirà a comprenderne fino in fondo il suo valore. Non per niente, l’ospite speciale in platea è stata Cinzia Vino, alla ribalta della cronaca la scorsa estate per gli insulti ricevuti da Antonello Venditti (che poi le chiese scusa), durante un suo concerto.