REDAZIONE SARZANA

L’agricoltura dopo il Covid "Serve maggior sostegno"

L’auspicio dell’estensione a tutto il territorio della Liguria della “Dop taggiasca”.

L’assemblea di Confagricoltura della Spezia ha confermato negli incarichi tutti componenti del consiglio direttivo, a partire da presidente Filippo Zangani, amministratore dell’azienda agricola Zangani di Santo Stefano Magra. I soci dell’Unione provinciale hanno inoltre votato l’ingresso nel consiglio direttivo di Stefano Tronfi, storico dirigente dell’ispettorato agrario di La Spezia.

Confermate, appunto, tutte le altre cariche: oltre al presidente Zangani, resta ai vertici dell’associazione il vice Riccardo Rio, al cui fianco, sempre come vice presidente, arriva anche Valeria Federici. Nel ringraziare tutti i soci per la rinnovata fiducia, il presidente Filippo Zangani ha confermato la volontà di continuare nel percorso intrapreso due anni fa per far sì che l’associazione mantenga il suo radicamento sul territorio provinciale, in grande crescita dal punto di vista agricolo.

In questo momento storico non facile, Confagricoltura è molto attiva sulle maggiori tematiche delle politiche agricole del territorio provinciale e non solo. I problemi economici che molti soci stanno vivendo, dovute all’impatto finanziario della pandemia da Covid-19, non sono certo finiti.

Ottimo il risultato ottenuto dalla cambiale agraria (finanziamento a breve termine per sostenere l’attività agricola, dalle spese di gestione ordinaria e di magazzino all’acquisto delle attrezzature), che con la scelta di aprire le attività turistiche e di ristorazione sta portando i primi risultati. Zangani ha sottolineato come questo non basti. E ha evidenziato le negative ripercussioni degli enormi problemi che in questo periodo sta vivendo la viabilità ligure, a partire dai danni legati al crollo del ponte di Albiano. "Dal punto di vista agricolo – ha ribadito il presidente Zangani – sarebbe opportuno prevedere di estendere a tutto il territorio regionale la possibilità di avere la ’Dop taggiasca’ (la dop riguarda l’olio extravergine prodotto con olive di cultivar taggiasca ed è ora limitata all’imperiese e al savonese, ndr). E inoltre promuovere la costante crescita dei vini del neonato consorzio di tutela dei vini della provincia della spezia".

Zangani ha chiuso il suo intervento con l’auspicio che in un futuro non troppo lontano la Regione possa, tramite una legge specifica sull’agricoltura sociale, aiutare le persone che nella vita hanno invalidità e accompagnarle in un percorso formativo ed educativo agricolo.

C.G.