Domani, festa della Liberazione, nello spazio Factory di Sarzana, in via Fiasella 94, alle ore 18.30, si inaugura la mostra di Cristina Balsotti: "Ali sospese". Protagonisti gli aquiloni dell’artista. "Negli aquiloni di Cristina Balsotti c’è - come racconta Mara Borzone, storica dell’arte, in una nota di cui prendiamo in prestito un estratto – con le sue atmosfere precise, venate di malinconia leggera, i profumi, l’aria dolce e celestina che li sostiene. E poi c’è anche la val di Magra con i suoi colori discreti, una natura dolce, mai invadente, le Apuane che invitano a guardare in alto, Aulla tra i due fiumi, un misto di conventi e discount, di vecchio e di nuovo, che fa parte della ricerca di Cristina".
Nata a Santa Croce sull’Arno (Pisa) e diplomata al liceo artistico di Carrara, le sue prime esposizioni risalgono agli anni 70. Più di 20 anni fa, avviene l’incontro con Giuliano Tomaino, di cui inizia a frequentare la bottega a Sarzana, entrando a far parte della Factory. Negli ultimi anni, la ricerca di Cristina Balsotti si è indirizzata, in particolare, verso due filoni. Un primo pittorico, contraddistinto da ritratti a tempera su cartone, connotati da veloci pennellate espressioniste. Un secondo oggettuale (sedie e cappelli rivestiti in cartone, cuori metallici coperti di petali, resina a fissare ogni cosa, oro e pizzi), ricercando per entrambi un linguaggio essenziale, frutto di un lavoro di pulizia e semplificazione. La mostra sarà visibile fino all’11 maggio. Per informazioni sui giorni e gli orari di visita è possibile chiamare il numero: 3534375921 o scrivere a [email protected]
Maria Cristina Sabatini