Domani in occasione della festività di Santa Barbara, patrona dei minatori, si terrà una commemorazione a partire dalle 15 in piazza Primo Maggio a Colombiera frazione di Castelnuovo Magra. Le istituzioni comunali deporranno a una corona di fiori al cippo che ricorda i minatori deceduti il il 19 agosto 1945 nell’esplosione al locale pozzo n. 1 e in generale tutti i lavoratori della miniera di lignite della piana di Luni caduti sul lavoro. Il momento commemorativo sarà seguito da una riflessione storica su questa attività scomparsa e da una breve visita al sito in cui si trovano ancora i resti delle strutture del pozzo. Sarà letta la testimonianza di una giovane cernitrice a cura di Giorgia Turini. L’associazione Guide Turistiche della Spezia fa sapere che non ci sarà però la camminata che era prevista e che è stata rimandata a data da destinarsi, in attesa che giungano a conclusione i lavori che stanno interessando l’opera idrica. Alle 16,30 i partecipanti si sposteranno al centro sociale di Castelnuovo Magra, dove la locale Università Popolare ospiterà l’interessante incontro con Giuseppe Passarino, autore del libro "Le miniere di lignite della piana di Luni, duecento anni di vicende umane e minerarie in Val di Magra" . Verranno quindi ripercorse le tappe storiche che portarono alla scoperta e allo sfruttamento dei giacimenti di lignite di tutta la piana lunense, fondamentali per capire quali riflessi tali attività hanno avuto sul territorio e sulla sua organizzazione sociale, economica e anche urbanistica. L’iniziativa è curata da Aps, università popolare di Castelnuovo Magra, Comune di Castelnuovo Magra e Agtl,
CronacaLe miniere di lignite della piana