L’esperienza sul campo. Dublino, Malta e Nizza. Viaggiare è imparare

I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento organizzati dall’istituto superiore Parentucelli Arzelà per gruppi di allievi del triennio "Opportunità unica per favorire il dialogo interculturale tra i giovani".

L’esperienza sul campo. Dublino, Malta e Nizza. Viaggiare è imparare

Gli studenti impegnati nei viaggi di istruzione

Viaggi d’istruzione a Dublino, Malta e Nizza per gli studenti più grandi dell’istituto superiore Parentucelli Arzelà di Sarzana. Le ’missioni’ si sono svolte all’inizio dell’anno scolastico, grazie alla disponibilità di Fondi europei del Piano nazionale di ripresa e resilienza e a quelli ottenuti sul Bando della Fondazione Carispezia. L’attività detta di ’Pcto’, ossia percorsi per le competenze trasversali e orientamento, hanno riguardano gruppi di allievi del triennio, che hanno potuto condividere esperienze preziose.

"Gli allievi partecipanti, accompagnati dai docenti Ida Cammarota, Ilaria Casabianca, Alessandra Donno, Rosa Iosue e Maurizio Laurentino, hanno avuto l’opportunità di consolidare e approfondire lo studio delle lingue e delle culture straniere e visitare siti di interesse storico artistico – spiega la scuola in una nota –. Durante le settimane di permanenza, infatti, il programma ha previsto non solo attività didattiche, ma anche visite culturali che hanno consentito agli allievi dell’Istituto sarzanese di conoscere da vicino la storia e il patrimonio artistico storico architettonico dei luoghi visitati".

Queste attività, prosegue l’istituto Parentucelli Arzelà, rappresentano un’opportunità unica per favorire il dialogo interculturale e promuovere la comprensione reciproca tra le giovani generazioni. I viaggi di istruzione in Italia e all’Estero, i soggiorni studio all’estero e gli scambi internazionali rappresentano un tassello importante nel piano dell’offerta formativa del Parentucelli Arzelà.

"Gli studenti con la partecipazione a queste attività hanno l’opportunità di consolidare e approfondire le lingue straniere per conseguire anche Certificazioni Linguistiche ormai richieste da numerose Università o da aziende all’estero per effettuare periodi di studio o di lavoro – conclude la scuola –. Esse sono altresì quel plusvalore fondamentale per chi intende arricchire il proprio profilo formativo ed immettersi in un mercato del lavoro sempre più competitivo e all’avanguardia per diventare così cittadini consapevoli e cosmopoliti".