Martellata al rivale dopo la lite. Arrestato per tentato omicidio

Il cinquantenne ha colpito al braccio uno dei due uomini con i quali stava animatamente discutendo

Il cinquantenne ha colpito al braccio uno dei due uomini con i quali stava animatamente discutendo

Il cinquantenne ha colpito al braccio uno dei due uomini con i quali stava animatamente discutendo

Sarzana (La Spezia), 6 ottobre 2024 – La situazione è degenerata all’improvviso, forse anche a causa di un eccesso di alcol che ha fatto scattare la violenta e pericolosissima reazione. Prima le parole pesanti poi il lancio di una pinza da lavoro e infine la martellata sferrata contro uno dei due uomini con i quali stava discutendo nel parcheggio. Un cinquantenne è finito in carcere e per lui l’accusa è davvero pesante. Rischia la condanna per tentato omicidio lo straniero che l’altro pomeriggio ha aggredito con un martello uno spezzino in compagnia di un amico nel quartiere cittadino di Nave.

Il terzetto si è ritrovato intorno alle 19 nel parcheggio di fronte all’area verde a quell’ora non più animata dalla presenza di bambini e genitori. Per cause che dovrà spiegare nell’udienza di convalida fissata domani in Tribunale a Spezia il cinquantenne, residente a Sarzana, ha iniziato a litigare con altre due persone alzando sempre più il tono della voce. La situazione è parsa molto tesa agli occhi dei pochi testimoni anche se nessuno si sarebbe mai aspettato che la situazione improvvisamente degenerasse. Il cinquantenne ha prima scagliato una pinza verso gli “interlocutori“ senza però raggiungere il bersaglio ma non si è fermato.

L’aggressione è proseguita brandendo un martello, fortunatamente di non grosse dimensioni, con il quale si è scagliato contro uno dei due uomini sferrando un colpo che ha colpito il braccio. I testimoni hanno quindi allertato i soccorsi e sul posto è arrivata in un attimo la volante della Polizia di Stato del commissariato di Sarzana che ha provveduto a fermare l’aggressore e chiedere l’intervento della Pubblica Assistenza per trasportare in pronto soccorso il ferito. Poi dimesso già in serata con una prognosi di 15 giorni.

Gli agenti hanno condotto il cinquantenne negli uffici di piazza Vittorio Veneto informando dell’accaduto la Procura della Repubblica. Il sostituto procuratore Elisa Loris ha disposto l’immediato trasferimento in carcere alla Spezia. L’aggressore si è affidato alla difesa dei legali Marco Perfetti e Davide Cariola entrambi del foro di Massa che nel pomeriggio di ieri hanno avuto il primo colloquio con l’assistito, incensurato e apparso profondamente segnato e dispiaciuto dell’episodio, per cercare di capire la dinamica del colpo inferto e la sua azione che rischia adesso di avere ripercussioni decisamente molto gravi.

Massimo Merluzzi