REDAZIONE SARZANA

Mettiamo le mani in... pasta Fretta e Furia apre alla formazione "Laboratori anche per i più piccoli"

Il titolare della pizzeria, dopo l’insegnamento ai detenuti, punta a estendere l’esperienza a primarie e medie

Mettiamo le mani in... pasta Fretta e Furia apre alla formazione "Laboratori anche per i più piccoli"

Capricciosa, Margherita o Napoli, da sempre la pizza unisce: ai tavoli intere generazioni, e nelle nostre case è il cibo che mette d’accordo tutti. Ma c’è anche il valore aggiunto che gli hanno dato Alfredo Bianchi e Erica Urrico con la loro scuola per pizzaioli, annessa alla pizzeria ‘Fretta e Furia’ a Ressora di Arcola. Non solo insegnano a far volteggiare le pizze come i campioni più acclamati, le giuste dosi, i giusti accorgimenti, perché la pizza è arte ma , da circa due anni, sono riferimento di comunità, per minori e ragazzi a rischio o con problemi dello spettro autistico. Alfredo è stato formatore alla casa circondariale di Massa, una sorta di test per vivere nuovi stimoli e mettere alla prova il suo metodo di insegnamento in un ambiente completamente diverso. L’esperienza lo ha toccato profondamente: "Sono entrato per formare e ne sono uscito formato, durante quelle ore di lezione in cucina_ racconta_ ho dimenticato di essere all’interno di un carcere perché ho lavorato con persone e non con detenuti. Persone che hanno fatto di tutto per farmi sentire a mio agio e hanno reso il mio lavoro veramente gratificante. Voglio continuare su questa strada, attualmente sto collaborando con Isforcoop per la formazione dei ragazzi autistici e anche questa è un’esperienza entusiasmante". Inoltre ha predisposto un nuovo progetto rivolto ai ragazzi delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria del comune di Arcola e a breve lo presenterà alla dirigente. Un modo per divertirsi, imparare, ma per i bambini e ragazzi anche l’obiettivo importante di apprendere una tradizione lunga secoli, la pizza è un orgoglio nazionale: "Metto a disposizione i locali della scuola e il laboratorio per consentire ai ragazzi di "mettere le mani in pasta", conoscere le materie prime, le farine, i metodi di lavorazione e mettersi in gioco in una vera pizzeria. ". La scuola infatti è annessa alla pizzeria Fretta e Furia di cui Alfredo e sua moglie Erica sono titolari e nella quale tutti gli allievi svolgono il periodo di stage. Il corso da pizzaiolo è aperto a tutti: per chi cerca uno sbocco lavorativo, per chi vuole migliorare le proprie capacità in cucina o solo per gli appassionati. Si può partecipare a corsi individuali o ai classici corsi di gruppo, che prevedono 120 ore di formazione di cui 20 di teoria e le restanti di pratica in laboratori. Per maggiori informazioni contattare lo 0187 986722

Cristina Guala