Mostra nazionale dell’antiquariato. In aumento gli espositori attesi. Sarzana si conferma città dell’arte

Siamo sulla buona strada. La storica Mostra nazionale dell’antiquariato di Sarzana torna compiendo un nuovo, importante passo verso il ritorno agli antichi splendori. Lo hanno detto ieri all’unisono, in occasione della presentazione alla stampa dell’edizione 2024, la sindaca Cristina Ponzanelli, gli assessori alla cultura e al commercio Giorgio Borrini e Luca Ponzanelli, la curatrice della mostra Elisabetta Sacconi, Gabriele Di Sarcina e Franco Leonida dell’Associazione antiquari, Alessandro Pontremoli di Confcommercio. A infondere tanto ottimismo è il numero degli espositori che salgono dai 19 dell’anno scorso ai 30 di quest’anno (21 già confermati, gli altri in fase di formalizzazione). Numero massimo per la capienza della Fortezza Firmafede, raggiunto quest’anno grazie al recupero di tre nuovi spazi da completare in tempo per l’inaugurazione dell’8 agosto.

Sul piano economico, gli antiquari stimano che la mostra metta un moto un giro d’affari intorno al milione di euro. A fianco della mostra, un programma di eventi collaterali che, verosimilmente farà superare la soglia dei duemila visitatori registrati l’anno scorso. Questa la mappa degli eventi. I sotterranei ospiteranno un’esposizione di arte contemporanea "L’eterno in divenire" a cura dello scultore Roberto Rocchi: un percorso di installazioni realizzate con marmo di Carrara e di Thassos, ferro, acciaio, resine e led colorati. In collaborazione con il Museo Diocesiano e il Museo Amedeo Lia di Spezia si terranno poi due incontri tematici. Il primo sarà un approfondimento sulla crocifissione di Bruegel, temporaneamente ospitata nelle sue sale. Al Museo Amedeo Lia, invece, in occasione dell’esposizione "L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour", il direttore Andrea Marmori presenterà la mostra esplorando argomenti legati al viaggio, all’arte, al collezionismo. Per i bambini, la Cooperativa Earth organizzerà laboratori, a partire da 7 anni, per avvicinarli al mondo dell’antiquariato. I partecipanti potranno imparare a leggere le informazioni nascoste nelle opere d’arte, diventare apprendisti restauratori o giornalisti d’arte. Quanto alla mostra, giunta alla trentaseiesima edizione, si conferma il percorso tra i due piani delle "cellette" per proseguire sugli spalti fino al Padiglione "Fiorella Carelli Carozzi", nella Sala del Magnifico, così ribattezzato in memoria della mai dimenticata antiquaria sarzanese. Organizzata dall’Associazione Antiquari Sarzanesi, con il patrocinio e il sostegno del Comune Sarzana e la partnership di Confcommercio La Spezia, in accordo con la Direzione Regionale Musei Liguria, la mostra inaugurerà l’8 agosto alle 21 e sarà aperta fino al 18 agosto, dalle 18 alle 24.

Alina Lombardo