Tra pochi giorni avrebbe dovuto svolgersi la 57ª Sagra dell’uva - Palio dei rioni vezzanesi” le misure adottate dal governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus a tutela della salute dei cittadini rendono impossibile l’evento. Lo sottolineano il sindaco Massimo Bertoni (in foto) e l’assessore Donata Lupi. "La sagra era accolta da tutti con partecipazione e con grande entusiasmo – sottolineano – perché significava incontro tra le persone, tra le generazioni. La sagra dell’uva voleva dire allegria, divertimento, valorizzazione delle tradizioni locali, ma anche della cucina e dei sapori dei nostri luoghi. Voleva dire musica, incontri culturali, riscoperta della bellezza dei borghi". Ma il 2020 "è invece l’anno della rinuncia e dei sacrifici, ma è cosa ragionevole accettarli, la salute dei cittadini è la priorità. Pensare di organizzare qualche iniziativa che compensi la mancanza della sagra ci sembra inadeguato, una forzatura".
Appuntamento dunque al 2021 e nel frattempo questo sabato alle 21 in piazza del Popolo inferiore ci sarà l’incontro ’Aspettando la sagra dell’Uva’, organizzato dalla Pro Loco con le immagini raccolte nel tempo. Un auspicio per il ritorno alla normalità e affinché anche la festa possa ritornare in ’splendida forma’ a richiamare turisti, persone a migliaia, con musica, tradizione, gastronomia, scenografie e spettacoli.