La Laghezza spa punta a rafforzare la presenza nell’area retroportuale di Santo Stefano e, nel contempo, compie un passo per offrire servizi anche al porto di Genova, attraverso un nuovo hub logistico nel Basso Piemonte. E’ la sintesi della strategia della società spezzina che dispone di circa 100 mila metri quadrati di aree a uso logistico in Val di Magra, di cui 25 mila già destinati a magazzino doganale coperto. Per rafforzare questa posizione e estenderla anche a Genova, il consiglio di amministrazione ha approvato un piano di investimenti che porterà alla realizzazione di una nuova struttura di 6 mila metri quadrati coperti nella Zona logistica semplificata di Santo Stefano e di un nuovo hub logistico nell’area di Tortona. Il primo progetto prevede la realizzazione, su aree di proprietà, di un magazzino costruito con materiali sostenibili ed energeticamente autosufficiente: sarà in funzione entro l’inizio del 2025 e creerà "decine di nuovi posti di lavoro". Analogo investimento verrà fatto nel Basso Piemonte "grazie alla cooperazione con la controllata M&P, già attiva in zona nel settore del trasporto container, merce varia ed isotank".
"Non intendiamo fermarci! Vogliamo crescere nei tre settori in cui siamo impegnati: la dogana, la logistica e i trasporti – spiega il presidente Alessandro Laghezza –. Abbiamo un piano industriale molto ambizioso, in particolare nella logistica vogliamo rafforzare la nostra leadership nel retroporto di La Spezia ed estendere gli stessi servizi a quello di Genova. Il progetto verrà realizzato nel corso di tre anni. Tra un anno avremo operativo un nuovo magazzino a La Spezia e successivamente quello nel retroporto di Genova". E annuncia che il fatturato 2024 sarà superiore al 2023.
A.Pu.