Massimo Merluzzi
Cronaca

Olive, una stagione top. Le speranze dei produttori dopo due anni difficili

Si è concluso il seminario in municipio a Sarzana dedicato al mondo dell’olio. Tanti produttori hanno ascoltato i consigli dei tecnici nella relazione finale

L’assessore Giampedrone ha ricordato l’impegno degli olivicoltori

L’assessore Giampedrone ha ricordato l’impegno degli olivicoltori

Sarzana, 24 giugno 2024 - Economia, tutela del territorio e forte segno distintivo della Liguria. L’olio non è soltanto il prodotto estratto dalle olive, ma un lungo percorso che per i coltivatori diventa sempre più difficile. Eppure è fondamentale l’opera di cura e manutenzione anche per evitare l’indebolimento della collina e il pericoloso degrado dei terreni incolti che diventano potenziali fonti di incendio con il caldo e di frana nei tempi di pioggia. I cambiamenti climatici hanno modificato anche il lavoro dei frantoi un tempo aperti da novembre mentre adesso già attivi a fine settembre oltre agli insetti, mosche, siccità e tante salite da scalare. Ma dopo due stagioni molto impegnative che hanno costretto anche gli olivicoltori locali a correre ai ripari acquistando olive da fuori Regione la prossima raccolta sembrerebbe buona. Incrociando e toccando qualsiasi tipo di amuleto.

Si è chiusa ieri a palazzo Roderio la due giorni "Verde Oliva" organizzata da Confartigianato con il patrocinio del Comune di Sarzana, il contributo della Camera di Commercio Riviere di Liguria. A presenziare il convegno "Olio e sostenibilità ambientale. Cura del territorio e trasparenza produttiva" erano presenti la sindaca Cristina Ponzanelli, l’assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone, Luigi Ambrosini presidente frantoiani Confartigianato, Federico Fresia presidente nazionale frantoiani Confartigianato, Francesca Tonelli presidente Canale Lunense, Giovanni Minuto direttore Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola, Emilio Ardovino, docente di gestione emergenze e protezione civile, Davide Giovannelli, docente agrario Parentucelli–Arzelà.

In sala tanti operatori hanno ascoltato attenti i consigli dei tecnici e le preziose indicazioni. Siparietto simpatico quello dell’assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone che si è presentato al tavolo con un voluminoso plico di appunti. "Sono scritti dall’assessore Piana – ha spiegato – e mi sembra di dover discutere una tesi universitaria. Ma questo significa la grande attenzione che l’assessorato di competenza ripone nel mondo agricolo ritenuto un volano prezoso per l’immagie, storia e economia della Liguria. Un settore che si lega anche alla mia competenza di Protezione Civile proprio perchè la cura e tutela della collina è fondamentale per la salvaguardia del nostro fragile territorio. Per il sottoscritto una giornata a parlare di olive è un piacevole diversivo in un momento decisamente intenso della vita politica ligure. Però era doveroso riconoscere, a nome dell’assessore Piana e mio il grande lavoro e impegno di associazioni e imprenditori per i quali abbiamo sempre un occhio attento". Lo stesso che Confartigianato e Comune di Sarzana hanno voluto ribadire per le prossime edizioni della rassegna.