
Walter Tacchini, con un amico, all’inaugurazione della mostra ’Pensieri d’artista’ organizzata da “La Nazione”, nella quale è presente con una delle sue maschere
Il borgo omaggia un suo diamante, l’artista Walter Tacchini. Il Comune di Arcola infatti è partner nella realizzazione del volume monografico dedicato alla vita e alle opere di Tacchini, nato a Romito Magra residente a Trebiano, famoso nel mondo, amico di Sartre, Camus, De Beauvoir, ed ospita la prima presentazione della provincia spezzina, sabato 12 aprile alle 17.30 nella sala Sandro Pertini in Castello. Arcola ha da sempre nutrito un forte legame con l’arte e la cultura, un legame che nel tempo si è trasformato in impegno concreto per far brillare il territorio, mettendo in luce in modo creativo le proprie peculiarità: "Abbiamo trovato nel lavoro di Walter Tacchini un’alleanza perfetta – commenta la sindaca Monica Paganini –, capace di trasformare uno spazio pubblico nel luogo dove l’arte si fonde con la quotidianità. Presentare il volume a lui dedicato nella nostra sala del Castello, è la chiusura simbolica di un cerchio: proprio qui Walter ha realizzato le pitture murali che hanno arricchito l’ambiente istituzionale, dando vita a una decorazione che non è solo estetica, ma che racconta storie di emozioni e riflessioni".
L’artista, con il suo linguaggio potente ed evocativo, ha trasformato lo spazio in un luogo di dialogo visivo, dove ogni dettaglio parla di un passato che si intreccia con il presente. A questa grande opera si è aggiunta la realizzazione di una scultura destinata al cortile della scuola media Bastreri di Arcola: "Un gesto che, oltre a essere un dono tangibile – prosegue Paganini –, rappresenta un messaggio forte e positivo per le nuove generazioni, invitandole a guardare l’arte come una compagna di viaggio. A coronare questa proficua collaborazione, abbiamo dato vita a un museo temporaneo, il Map (Museo Arti e Paesaggi) all’interno della torre Pentagonale, che ospita le maschere di Walter Tacchini accanto a quelle del Museo Castiglioni di Varese, creando un dialogo tra le culture, le tradizioni e le innovazioni artistiche. Un progetto che ha reso tangibile la bellezza dell’arte, mettendola a disposizione della comunità e permettendo a tutti di entrare in contatto con la forza creativa che da sempre anima il lavoro dell’artista". Alla presentazione saranno presenti gli editori Debora Ferrari e Luca Traini. La Torre resterà aperta al pubblico sabato 12 aprile dalle 15 alle 19 e domenica 13 aprile dalle 9 alle 12.