Palestra di Sarciara: i lavori procedono, il Comune di Vezzano si occuperà anche di sistemare la recinzione della scuola che costituisce un unico complesso con la palestra, anche se ospitate in edifici distinti, dando così seguito a una promessa fatta tempo fa dal sindaco Bertoni. L’obbiettivo della recinzione è prevenire gli atti di vandalismo di cui il plesso, in alcune situazioni, è stato vittima nelle ore notturne, portando avanti il progetto ’Vezzano sicura’ nell’ambito del quale sono previste anche telecamere oltre alla regimazione dell’area esterna.
La richiesta di fondi per la palestra di Sarciara era stata fatta al Ministero già dal 2022, ma il progetto di recupero, pronto e approvato, non era stato inserito tra le opere finanziate con fondi statali, nell’ambito delle risorse a disposizione per Sport e Periferie. L’amministrazione di Vezzano ha deciso ugualmente procedere con la sistemazione della palestra comunale, procedendo per lotti e finanziando il progetto interamente con risorse proprie di bilancio, "in funzione delle reali disponibilità finanziarie", come si legge nelle varie delibere di approvazione degli interventi.
Il costo dell’opera era stimato sui 585 mila euro totali, sulla base del progetto definitivo che comprendeva l’abbattimento delle barriere architettoniche al fine di garantire l’accessibilità completa della struttura, spogliatoi e campo da gioco compresi; l’efficientamento energetico mediante intervento sull’impianto di riscaldamento e sugli infissi esistenti, la nuova copertura degli spogliatoi con struttura a due falde con pannelli coibentati, come la copertura già realizzata per la porzione di fabbricato destinata al campo da gioco e alle gradinate. E anche la sistemazione dell’area esterna, oggetto dell’attuale lotto di lavorazione, che riguarderà anche la recinzione della scuola e l’entrata automatica. Il Comune di Vezzano era disposto anche a compartecipare alle spese una volta ottenuto il finanziamento ma, nonostante le richieste e la validità del progetto, ha dovuto procedere di tasca propria e a step. Adesso al lotto relativo alla sistemazione dell’area esterna, per il quale occorrono 65 mila euro, l’ente provvederà mediante l’impiego del contributo straordinario Paur relativo all’impianto Saliceti.