Parcheggio privato sulla litoranea, contenzioso tra Marinella spa e Imi

Il gestore dell’area ha presentato ricorso al tribunale civile della Spezia per i mancati introiti dell’estate

L’ingresso dell’area adibita a parcheggio di proprietà della società in liquidazione di fronte alla spiaggia libera di Marinella

L’ingresso dell’area adibita a parcheggio di proprietà della società in liquidazione di fronte alla spiaggia libera di Marinella

Sarzana (La Spezia), 31 ottobre 2024 – Tra i vari contenziosi in corso che vedono protagonista la Marinella spa in liquidazione c’è anche quello proposto dalla Imi srl, società terza a cui la Marinella spa la scorsa estate aveva dato in gestione le aree adibite a parcheggio di fronte all’ampio tratto di spiaggia libera. Una controversia, quella tra le due società private, che di fatto chiama in causa anche il Comune di Sarzana. La vicenda trova infatti le sue origini all’inizio della scorsa estate, quando per via della mancanza di stalli gratuiti e non solo presenti a Marinella il sindaco Cristina Ponzanelli, il 22 giugno, attraverso un’ordinanza contingibile e urgente, ordinava alle società di “rimuovere immediatamente gli ostacoli e impedimenti che inibivano la libera e gratuita fruibilità per la sosta delle aree indicate, fino al sopravvenire di titolo amministrativo legittimante l’esercizio dell’attività di rimessa di veicoli a pagamento”. Atto che è stato poi successivamente revocato a stagione balneare conclusa, ovvero il 16 settembre, essendo venute a mancare le ragioni di interesse pubblico che lo avevano determinato. Qualche giorno più tardi, per l’esattezza il 27 settembre, la Marinella spa, con proprio personale aveva poi proceduto alla chiusura dell’accesso al terreno adidibito a parcheggio. Da qui la decisione di Imi srl – che nel corso dell’estate avrebbe dovuto gestire il parcheggio a pagamento dotato di 400 stalli ricavandone introiti - di avanzare un ricorso al Tribunale civile della Spezia contro Manolo Cacciatori- liquidatore Marinella spa in liquidazione - e nei confronti del Comune di Sarzana per “la immediata reintegrazione e/o manutenzione nel possesso dei beni immobili oggetto di causa in relazione ai fatti di spoglio e/o manutenzione verificatisi in Marinella di Sarzana lo scorso 27 settembre e tutt’ora pendente”. Ma come deliberato dalla giunta Ponzanelli riunitasi lo scorso 18 ottobre, considerando che nessuna domanda risulta proposta dalla ricorrente, Imi srl, nei confronti del Comune di Sarzana, l’ente non si costituirà in giudizio. In questo modo il Comune eviterà di inserirsi in una controversia tra due soggetti privati e, al contempo, scongiurerà una potenziale condanna alle spese.