MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Addio al partigiano “Crispino”: aveva compiuto 100 anni un mese fa

Carlo Ferrarini, simbolo di Santo Stefano Magra, amava trasmettere i valori di libertà per cui aveva lottato

Il partigiano Carlo Ferrarini aveva da poco compiuto 100 anni

Santo Stefano Magra (Spezia), 20 agosto 2023 – Il nonno "Crispino" è salito per l’ultima volta in montagna. Se ne è andato alla bella età di 100 anni Carlo Ferrarini un simbolo di Santo Stefano Magra e tra gli ultimi testimoni della lotta partigiana che fino un mese fa, giorno del suo centesimo compleanno, ha voluto lucidamente raccontare per tenere sempre acceso non soltanto il ricordo ma il costante bisogno e rispetto del valore della libertà. Carlo, per tutti "Crispino" a luglio era stato festeggiato al ristoro nell’Aia dai famigliari, nipoti e dai tanti amici ai quali ha sempre trasmesso la sua passione e impegno.

A vent’anni era salito in montagna raggiungendo il comando di Ponzano Superiore guidato da Primo "Tullio" Battistini che faceva parte della Brigata Ugo Muccini, comandata dal sarzanese Piero "Federico" Galantini. Carlo Ferrarini prima di lavorare alla Vaccari svolgeva la professione di calzolaio e proprio per questo scelse come nome di battaglia nella lotta di Liberazione "Crispino" il Santo protettore dei calzolai.

Fino a qualche tempo fa Carlo portava la storia nelle scuole ed era sempre presente alle cerimonie di commemorazione dei caduti organizzate da Anpi, con il suo immancabile fazzoletto rosso portato con orgoglio al collo e spesso accompagnato dalla nipote Nicla Messora per anni assessore comunale a Santo Stefano Magra. La retorica direbbe che se ne è andato un pezzo di storia del paese ma probabilmente localizzare la figura di "Crispino" è riduttivo. Domani pomeriggio verrà salutato alle 16 con una cerimonia nella chiesa di Santo Stefano Protomartire per poi proseguire in piazza della Pace per un saluto laico.