Consulta giovanile, il Comune di Castelnuovo Magra apre le porte del Municipio. L’obiettivo, come si legge nella delibera con cui il consiglio comunale ne ha approvato all’unanimità l’istituzione, sarà "L’ascolto e dialogo verso i giovani, invitati a partecipare e a essere cittadini attivi, mettendo a disposizione mezzi, luoghi e condizioni a sostegno di iniziative a loro rivolte".
Un organo importante che intende favorire una maggiore partecipazione dei giovani alla vita della collettività locale e dell’intera società e mira a realizzare iniziative di promozione del benessere giovanile che tengano conto delle reali necessità dei protagonisti. La decisione è stata presa con la delibera del consiglio comunale del 21 dicembre scorso, seduta durante la quale è stato approvato anche il regolamento della Consulta. Il regolamento prevede un sistema a rete fatto di rapporti con istituzioni, scuole, associazioni, società sportive, enti e gruppi già esistenti sul territorio.
L’importanza della presenza dei giovani nella macchina comunale è stata spiegata durante la seduta consiliare dalla delegata alle politiche giovanili Greta Petacco (nella foto) del gruppo ’Uniti per Castelnuobo’: "L’organismo vuole essere inclusivo e costituisce un investimento sulle nuove generazioni". Secondo il regolamento, della Consulta possono far parte persone di età compresa tra i 16 e i 35 anni, residenti, domiciliate o iscritte ad associazioni del territorio di Castelnuovo Magra, che presentino la domanda di ammissione. La consulta avrà un presidente il cui compito sarà convocare e presiedere l’assemblea, rappresentare lorganismo nei rapporti con l’amministrazione comunale e con l’esterno, sottoscrivere anche gli atti e presentare all’amministrazione comunale, entro il 31 marzo di ogni anno, la relazione sull’attività svolta nell’anno precedente. La sede della consulta giovanile è il palazzo comunale.
Cristina Guala