
Spiagge a Sarzana
Sarzana, 29 gennaio 2021 - A Marinella, si sa, piove sempre sul bagnato. A pagare per lo smaltimento dei rifiuti raccolti dal fiume Magra in vari comuni di due regioni e che si riversano puntualmente sul litorale saranno, ancora una volta, i cittadini sarzanesi. L’ingente quantità di legname che tutt’ora si trova sulle spiagge di Marinella, unita ai rifiuti di vario genere, potrebbe crescere ulteriormente nelle prossime settimane e il Comune è pronto a rimboccarsi le maniche – e a pagare cifre considerevoli che ricadranno sulle tasche di tutti i cittadini – per andare a ripulire la costa anche se, come è noto, i rifiuti portati a riva dal fiume in piena arrivano da territori limitrofi. E a nulla è servito chiedere aiuto al Governo dal momento che l’emendamento presentato dall’onorevole Manuela Gagliardi (Cambiamo!) che chiedeva allo Stato di contribuire ai costi di manutenzione e pulizia effettuati dai comuni focivi sulle aree di immissione in mare dei fiumi, nonostante avesse ottenuto l’ammissibilità da parte dell’ufficio legislativo della Camera, è stato di fatto respinto dalla maggioranza parlamentare.
«Di certo non ci tireremo indietro – ha dichiarato al proposito l’amministrazione Ponzanelli – spiace però constatare che il veto a una proposta concreta e giusta, sia stato posto all’emendamento Gagliardi esclusivamente per il colore politico da cui proveniva". Un sostegno arriverà da regione Liguria che però ha la facoltà di intervenire solo sui cosiddetti eventi emergenziali, quest’anno però anche alla luce delle abbondanti piogge che potrebbero determinare per il comune di Sarzana anche la necessità di dover effettuare una bonifica ambientale e della crisi dettata dalla pandemia ancora in corso, sarebbe servito qualcosa in più.
«Parliamo di cifre importanti – ha proseguito l’amministrazione – per differenziare e smaltire i detriti serviranno dai 200 ai 300 mila euro. Certo dal 2019 abbiamo un contratto con Iren decisamente più green rispetto al passato dal momento che prima tutto veniva prelevato e smaltito, mentre adesso i rifiuti del litorale vengono vagliati e in parte riutilizzati". La spesa per il recupero e la movimentazione del materiale recuperato sulla spiaggia ammonta a circa 15 euro a tonnellata, ma si può parlare di costo relativo se si considera che una percentuale che si aggira tra il 50 e il 60% di sabbia potrà essere riutilizzato anziché smaltito.
Ad auspicare che vengano adottate norme nazionali anche il gruppo consiliare Lega Sarzana che spera possa essere preso in considerazione il disegno di legge del marzo 2018 firmato da 16 deputati leghisti per la manutenzione degli alvei dei fiumi e dei torrenti. "La proposta – dicono le consigliere Lucia Innocenti e Giovanna Colaiacomo – che contemplava un piano straordinario atto a migliorare la funzionalità degli alvei, con la manutenzione dei corsi d’acqua e la rimozione di legname e vegetali e la pulizia del fondale da sabbia e ghiaia si è arenata in Commissione. Senza interventi straordinari e azioni preventive le cose, soprattutto nel nostro territorio, non potranno mai migliorare". .