
Punta Bianca La scogliera di nuovo aperta
La scogliera di Punta Bianca, suggestiva zona balneare del Comune di Ameglia, torna a essere fruibile per l’estate. Un punto non semplicissimo da raggiungere se non via mare o da un sentiero che negli anni scorsi è stato reso insidioso da alcune frane e quindi chiuso. Nelle scorse settimane il sopralluogo tecnico del geologo Doriano Caputo e del responsabile del servizio lavori pubblici Andrea Spinetti dopo la messa in sicurezza ha scongiurato la pericolosità dell’area e consentito l’utilizzo. Anche se la zona circostante continua a essere inibita, compresa la spiaggetta di Punta Corvo, a causa della condizione per nulla stabile della falesia. Nell’ordinanza firmata dal sindaco Umberto Galazzo e dalla responsabile del demanio Lorena Severgnini sono indicate tutte le spiagge libere del comprensorio amegliese fruibili e insieme a quelle della Sanità a Bocca di Magra, Sergiunca ovest e la spiaggetta tra lo stabilimento balneare Arcobaleno e la scogliera alla foce del fiume Magra, sponda sinistra a Fiumaretta, è stata inserita anche la scogliera di Punta Bianca conosciuta come "piattaforma". Resta esclusa alla fruizione la zona sottostante delle casematte, per un tratto di 50 metri a levante e a ponente. Le spiagge libere sono fruibili dalle 9 alle 19 e non è consentito trattenersi durante le ore notturne. Resta invece interdetto il sentiero 436 che scenda da Montemarcello e la spiaggia di Punta Corvo così come il tratto tra la Rocca Grossa dopo il convento dei frati fino a Tellaro nel Comune di Lerici. La violazione delle disposizioni sarà punita con la sanzione di 500 euro e si rischia la denuncia.
m.m.