"Un segnale straordinario per un territorio ricco di proposte culturali". La sindaca di Arcola Monica Paganini, appresa la notizia che Arcola ha ottenuto dal Ministero della Cultura il riconoscimento di ’Città che legge’ esprime la sua soddisfazione: "Un Comune attivo nella promozione della lettura, che evidentemente ha voglia di fare squadra. Il patto peraltro resta costantemente aperto per tutti coloro che ne condividono gli intenti e siano disponibili a collaborare alle attività di promozione della lettura: associazioni ed enti culturali e del terzo settore, imprese e gruppi informali di cittadini". C’era tempo fino al 20 dicembre per tutti i comuni italiani che intendessero candidarsi a ottenere la qualifica di "Città che legge" per il triennio 2024-2026, condizione necessaria per poter partecipare ai bandi di finanziamento pubblicati annualmente dal Centro per il libro e la lettura del Mic. Ed Arcola è rientrato tra i 755 Comuni italiani che hanno ottenuto la qualifica.
"Promotori di questo successo – prosegue Paganini –, l’assessorato alla cultura, gli uffici cultura e turismo e le biblioteche arcolane, che lo scorso anno hanno lavorato alla stesura del Patto per la lettura di Arcola, attorno al quale far convogliare tutte le energie positive che il paese esprime nei confronti della lettura e del libro, per metterle a sistema in modo organico e continuativo, così da potenziarne gli effetti". Ai comuni che hanno ottenuto la qualifica sarà riservata la partecipazione alle edizioni delle rispettive annualità dell’omonimo bando di finanziamento destinato a progetti meritevoli che abbiano come obiettivo la promozione del libro e della lettura. Arcola intanto offre moltissime possibilità di per chi si avvicina alla lettura, i gruppi di lettura in italiano e in inglese, gli incontri con autori, le letture ad alta voce all’interno delle scuole del territorio e il prossimo allestimento delle casette artistiche per il book crossing dove poter donare o prendere un libro gratuitamente.