La storia di Romeo e Giulietta è la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta. Sotto lo chapiteau allestito nello spazio del Pin, sarà il tema dello spettacolo proposto oggi, alle 17.30, dallo Stivalaccio Teatro, per il Trac Festival, rassegna dedicata a teatro e circo contemporaneo, promossa dal Comune della Spezia a cura del Teatro Civico, con il supporto di Artificio23. ‘Romeo e Giulietta - L’Amore è Saltimbanco’ è uno spettacolo che rende Shakespeare materia viva nella quale immergere le mani, per portare sul palco le grandi passioni dell’uomo attraverso il teatro popolare.
Siamo nel 1574: Venezia è in subbuglio. Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerà una notte nella Serenissima. Un onore immenso per il Doge e per la città lagunare. Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare spettacolo in onore del principe. Mica una storia qualunque, certo che no: quella che vede protagonisti Romeo e Giulietta. Due ore di tempo per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, soprattutto: dove trovare la ‘Giulietta’ giusta, casta e pura, da far ammirare al principe Enrico? Ed ecco comparire nel campiello la procace Veronica Franco, poetessa e ‘honorata cortigiana’ della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta. Si assiste dunque a una ‘prova aperta’, alla maniera dei comici del ‘Sogno di una notte di mezza estate’, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime.
Stivalaccio Teatro nasce nel 2007 come compagnia di teatro popolare e negli anni si sviluppa e si occupa anche di commedia dell’arte, teatro ragazzi e arte di strada, grazie alla direzione artistica di Sara Allevi, Federico Corona, Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello. Gli ultimi tre saranno protagonisti al Pin, di Zoppello il soggetto originale e la regia, con la scenografia di Alberto Nonnato, i costumi di Antonia Munaretti, il disegno luci di Matteo Pozzobon, le maschere di Roberto Maria Macchi, i duelli di Giorgio Sgaravatto e la consulenza musicale Veronica Canale.
Lo spettacolo, che dura due ore, è consigliata per ragazzi di un’età superiore ai 12 anni. I biglietti (10 euro, a 7 il ridotto) sono acquistabili sul circuito online Vivaticket o al botteghino del festival, al Pin con ingresso in viale Mazzini 2, che aprirà 90 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Ulteriori informazioni inviando una mail a [email protected].
Marco Magi