I romitesi possono "salutare" il bancomat di Credit Agricole a Romito. Chiusa la filiale, era rimasta almeno una postazione per il prelievo, ma dal 14 ottobre anche questa sarà smantellata. La notizia è arrivata via web ai correntisti che non l’hanno presa per niente bene, qualcuno minaccia di trasferire i propri soldi altrove, altri di fare un sit in di protesta. Romito del resto è la frazione più popolosa di Arcola, cinquemila abitanti, e il ‘destino’ vuole che non abbia una banca, e nemmeno una postazione automatizzata, eppure economicamente produce non poco con i suoi negozi, i supermercati, i locali, le attività commerciali e industriali. "Vogliamo trasformarla in un dormitorio?" ha commentato qualcuno. "Come dire andate altrove", aggiungono altri. Anche le aziende possono subire un notevole disagio dal non avere una banca almeno nelle vicinanze.
Questo problema si aggiunge a quello annoso della richiesta di uno sportello postale, mai ottenuto. Una beffa, per qualcuno, non solo svanisce il sogno di uno sportello postale, ma anche l’unico che c’è nella frazione verrà a mancare. A Romito dove prelevare o depositare i soldi? A quanto pare, nel futuro ormai prossimo, da nessuna parte, se non dirigendosi ad altre filiali o postazioni di bancomat. Per gli anziani che non guidano questa novità comporta l’uso di quattro autobus per dirigersi alla filiale più vicina, ad Arcola; per chi ha l’auto è comunque un tragitto di chilometri che non piace per niente. "Una volta c’era la filiale di questa banca che poi fu chiusa – commenta il consigliere Gino Pavero –, rimase lo sportello Atm, ma tra pochi giorni non ci sarà più neanche quello. Per non parlare delle Poste, chiesto ripetute volte uno sportello, mai visto".
Cristina Guala