Un invito al dialogo e alla condivisione del percorso scolastico, nuovo e soprattutto del futuro. La presidente del consiglio di istituto del "Parentucelli Arzelà" ha chiesto un incontro alla dirigente Sara Cecchini per ribadire la posizione della scuola superiore cittadina assunta dopo l’improvvisa comunicazione dell’apertura di una sede distaccata dell’istituto alberghiero "Casini" da lei diretto a Sarzana. Un avvio di sperimentazione annunciata da Comune di Sarzana, Provincia della Spezia e ufficio scolastico che ha spiazzato l’istituto sarzanese aprendo di fatto forti polemiche. Proprio l’avvocato Emilia Amato, rappresentante dei genitori dei ragazzi frequentanti la scuola, ha criticato la scelta definendola "caduta dall’alto" senza un minimo di condivisione con la storica scuola sarzanese. Ma dopo la tensione la stessa presidente del consiglio di istituto ha voluto invitare la dirigente scolastica Sara Cecchini a un incontro, anche per far luce sul futuro della scuola. Proprio questa decisione ufficialmente presentata a pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni al prossimo scolastico, ma già con la certezza di avviare almeno una classe se non addirittura due, è stata vista come una programmazione non certamente nata all’ultimo secondo.
"E proprio per questo - ha ribadito Emilia Amato - sarebbe opportuno che anche la dirigente condividesse la nostra richiesta di analisi e concertazione del progetto, perchè un domani non ci si debba rammaricare per scelte calate dall’alto sulle realtà scolastiche del territorio. Non c’è assolutamente nessuna intenzione da parte della scuola Parentucelli Arzelà di contrastare l’insediamento sul territorio di un nuovo istituto e il mio tentativo di fare chiarezza voleva soltanto sopperire la mancanza di concertazione e programmazione della quale ci doliamo perchè sarebbe stato, comunque, più che opportuno ricercare almeno dalle istituzioni scolastiche centrali. Quindi invito la dirigente, per altro ex studentessa del liceo Parentucelli, alla collaborazione che tutti quanti auspichiamo e non invece a schierarsi contro, ma a fianco della nostra iniziativa nel chiedere analisi, concertazione e progetto, proprio per non doversi rammaricare in futuro".
m.m.