Si allunga l’attesa per la rotatoria a Bottagna: "Avrebbe agevolato anche i lavori del ponte"

La preoccupazione del sindaco di Vezzano che ha chiesto ad Anas altri incontri e di informare adeguatamente anche la popolazione

Si allunga l’attesa per la rotatoria a Bottagna: "Avrebbe agevolato anche i lavori del ponte"

La preoccupazione del sindaco di Vezzano che ha chiesto ad Anas altri incontri e di informare adeguatamente anche la popolazione

La decisione di posticipare la costruzione della rotatoria a Bottagna divide gli animi. Una decisione che è stata presa per la concomitanza del cantiere aperto per la manutenzione sul vecchio ponte di Ceparana, per non avviare due opere in contemporanea e in un ‘fazzoletto’ di terra. Ma l’incrocio di Bottagna al netto di tutte le opere che sono in corso in provincia, era considerato uno dei più pericolosi del comprensorio, e la percezione generale era che la sua sistemazione, appunto una rotatoria, fosse da considerarsi impellente. Invece si dovrà aspettare la primavera del 2025, perché sarà anticipata dai lavori sul ponte di Ceparana, dove non c’è lo stesso grado di pericolosità, ma che sono già stata stati appaltati, e il cui crono programma è dagli otto agli undici mesi. Anas ha già iniziato nell’alveo del Vara una parte dei lavori di manutenzione del ponte (investimento da 2 milioni di euro); da fine settembre senso unico alternato fino ad aprile 2025. A seguire, nella primavera del prossimo anno, partiranno i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria di Bottagna per cui è conclusa oggi la progettazione esecutiva e prevede un investimento di 270mila euro.

In molti si chiedono se la realizzazione della rotatoria non potesse essere anticipata oppure se non ci siano alternative per poterla mettere ugualmente in sicurezza nell’attesa del cantiere. La doppia riunione con i sindaci dei territori interessati e enti e la seconda con le associazioni di categoria è avvenuta mercoledì scorso, dove è stato dato l’annuncio che la rotatoria, la cui costruzione era fissata appunto per settembre, un mese di lavoro, ma che poi sono quasi novanta giorni, sarà slittata ad aprile, maggio del prossimo anno . Il contesto in definitiva risulta complicato, e non ha aiutato un certo ritardo accumulato sulle informazioni lamentato anche dai Comuni che adesso chiedono altre riunioni anche con la partecipazione della cittadinanza per spiegare quanto avverrà.

Primo fra tutti chiede altri incontri con Anas il sindaco di Vezzano Massimo Bertoni, anche con la popolazione che ha diritto di essere informata. Il primo cittadino di Vezzano nel corso della riunione ha avanzato anche la proposta di lavorare sul ponte di Ceparana di notte per ridurne i tempi. "Preoccupati è poco – dice il sindaco di Vezzano Massimo Bertoni – per la chiusura a senso unico alternato con semaforo del ponte a Ceparana da fine settembre a fine aprile,, con la realizzazione della rotonda di Bottagna posticipata alla prossima primavera. Tutti i sindaci concordano che la rotatoria avrebbe agevolato, un periodo lungo otto mesi di disagi che crediamo, se non con interventi di enti e società sovraordinate, saranno da delirio". Le due procedure, rotatoria di Bottagna e ponte di Ceparana sono distinte: "Sono interventi con diversa procedura – spiega Bertoni –, rimane il timore di un incrocio altamente pericoloso, a breve Anas si è resa disponibile per verificare in via transitoria interventi visibili sull’incrocio sia verticale che orizzontale" .

Un ritocco alla segnaletica ad esempio che potrebbe aiutare chi transita da quel crocevia, dove perlopiù gli scontri avvengono con auto i cui guidatori non controllano ogni lato dell’incrocio e spesso invece di fermarsi tirano dritto. Le perplessità sono evidenti, alcuni pendolari e i residenti si chiedono se non è stato perso del tempo che invece sarebbe stato utile.

Cristina Guala