Sicario per uccidere moglie e suocera Interrogato l’uomo

Resta in carcere Nicola Zangani, ex imprenditore sarzanese di 46 anni, con l’accusa di tetato omicidio. Ieri pomeriggio c’è stata l’udienza in tribunale alla Spezia e il giudice ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri di Sarzana, disponendo per l’uomo, assistito dall’avvocato Marco Leonelli, la custodia cautelare in carcere. Era stato arrestato domenica con l’accusa di aver tentato di assoldar un sicario per uccidere la moglie, dalla quale si era separato, e la suocera, offrendogli 30 mila euro. Il piano prevedeva un incidente stradale dal quale le due donne non avrebbero avuto scampo. Il duplice omicidio avrebbe dovuto essere effettuato lunedì scorso. Non i un movente passionale ma di natura economica. L’uomo puntava, quale erede, ad entrare in possesso di alcune proprietà, fra cui abitazioni in piazza Calandrini, che la moglie aveva ereditato 8 anni fa. Decisiva per salvare le due donne l’attività dei carabinieri, informati dall’uomo che era stato contattato come sicario.