L’idea di recuperare un vecchio casolare in via Cà del Sale avviata ormai tre anni fa per trasformarlo in un centro di recupero di animali selvatici è diventata una realtà riconosciuta da Regione Liguria. L’associazione amegliese "Naturabilia" coordinata dalla presidente Lucia Franceschi e da Melania Verdina infatti è stata autorizzata dall’ente ligure allo svolgimento dell’attività di soccorso a favore di piccoli mammiferi e uccelli nel territorio della provincia spezzina. Sebbene non si tratti ancora della realizzazione dell’ambizioso progetto del Cras (Centro Recupero Animali Selvatici), per il quale l’associazione attende il via libera del Comune di Ameglia già a partire dalla prossima settimana l’associazione Naturabilia comincerà ad occuparsi concretamente di soccorso, rappresentando a livello locale un punto di riferimento per la popolazione. Il casolare attrezzato per ospitare i piccoli mammiferi recuperati e bisognosi di cure è sul confine tra Sarzana e Ameglia, nella campagna di fronte al cantiere navale Intermarine.
"Ringrazio i volontari di Naturabilia - ha spiegato Alessandro Piana assessore all’agricoltura e vice presidente della Regione Liguria - che si sono impegnati per fornire al cittadino un servizio quanto più possibile esteso nell’arco temporale settimanale. I volontari copriranno turni che vanno dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, potendo essere attivati anche in altri giorni su chiamata". E’ stato attivato un numero di telefono dedicato all’intervento per soccorso di piccoli mammiferi e uccelli nel territorio spezzino: 334-2333333. Gli animali soccorsi secondo le indicazioni del servizio veterinario di Asl 5, saranno successivamente trasferiti al Cras di Genova Campomorone. Il centro inoltre organizzerà incontri con le scuole per la promozione dell’importante servizio.
m.m.