Sos per la rotatoria di Bottagna. Lavori nuovamente rinviati. Protesta il Comitato della Ripa

Timori sull’impatto sulla viabilità se il cantiere sarà aperto in contemporanea a quello del ponte

Sos per la rotatoria di Bottagna. Lavori nuovamente rinviati. Protesta il Comitato della Ripa

Una immagine di archivio della presentazione del progetto perv l’attesissima rotatoria di Bottagna: la previsione di avvio lavori è slittata per l’ennesima volta, suscitando malumori

"Perché l’avvio dei lavori per la realizzazione della nuova rotatoria di Bottagna non sono stati anticipati?". Il possibile rinvio della costruzione dell’infrastruttura stradale – peraltro l’ennesimo rinvio – suscita malumori e molti dubbi nel Comitato la Ripa, fondato dal fabbro Luciano Hermida insieme ai collaboratori Federica Chiappini e Alessandra Cacciavilani. Che torna quindi a sollecitare chiarezza. "Ci troviamo per l’ennesima volta a chiedere informazioni più certe sulla rotonda di Bottagna – dicono –, di cui si parla dal 2023. La previsione di realizzazione dell’opera è stata inizialmente spostata a giugno 2024, poi a settembre 2024. Ultima novità l’ulteriore rinvio al novembre 2024".

In contemporanea alla costruzione dell’infrastruttura a Bottagna, infatti, partiranno i lavori sul ponte di Ceparana con una durata, salvo altre date, con undici mesi lavorativi già appaltati. Il dubbio è che i cantieri due opere di tale impegno, con la stessa tempistica di partenza, a breve distanza, possano comportare ulteriori disagi al traffico, per cui la realizzazione della rotatoria alla fine slitterebbe ancora.

"Capiamo che i lavori vanno fatti – prosegue Hermida – ma l’organizzazione dei cantieri, in un tratto di così pochi chilometri tra rotonda e ponte, non poteva essere distribuita in maniera più equa? La realizzazione della rotonda, se non erro, ha una tempistica di un mese contro gli undici del ponte di Ceparana. Considerato che era previsto da tempo, perché la tempistica di avvio non è stata accelerata?".

La situazione nell’ambito provinciale, anche a causa del cantiere sul viadotto autostradale all’altezza dell’innesto di Vezzano, che è ancora chiuso, non è delle più rosee, secondo il Comita. Che a questo punto vuole partecipare ai tavoli tra enti: ce ne sarà una la settimana prossima proprio per decidere sul futuro della rotatoria. "Abbiamo cantieri su tutta Spezia, chiediamo che alla riunione del 28 venga invitato in via informale anche il presidente Hermida – conclude il Comitato – in modo da poter capire le vere intenzioni dei vari enti, perché ormai l’incrocio di Bottagna e diventato un Luna Park di autoscontri. In attesa di una risposta, onde evitare sit-in e quant’altro per essere ascoltati, i 6550 iscritti attendono una risposta".