Turismo esperienziale e autenticità del territorio. Su questi due assi portanti si sviluppa ‘That’s Ameglia. Un territorio tutto da vivere’, il piano di marketing strategico del turismo del Comune di Ameglia, redatto da Roberto Spinetta, che ieri mattina è stato illustrato nella sala consigliare del Municipio alle associazioni e agli studenti delle classi terze e quarte dell’istituto Arzelà a indirizzo turistico. Un piano che partendo dai dati dell’Osservatorio di Regione Liguria, che nel 2024 hanno registrato un aumento di oltre il 4% negli arrivi e di oltre l’1% nei pernottamenti, punta a promuovere il territorio in linea con i trend attuali e che verrà presentato anche alla seconda edizione del Bitesp, la borsa del turismo esperienziale in programma alla Spezia dal 31 marzo al 2 aprile.
"I dati incoraggianti rispetto agli anni passati – spiega l’assessore al turismo Raffaella Fontana - ci hanno spinto a investire sul turismo, che per realtà come la nostra significa a tutti gli effetti motore di sviluppo economico e sociale. Per questo abbiamo deciso di incentivare la destagionalizzazione e cercare di diminuire il turismo mordi e fuggi proponendo delle vere e proprie esperienze". Cultura, storia , patrimonio naturalistico e bellezza del territorio: queste le risorse su cui Ameglia può già contare che verranno quindi sviluppate per garantire uno sviluppo di lungo periodo che migliori anche la qualità di vita degli abitanti. Tra i punti di forza di un territorio che per la stragrande maggioranza rientra all’interno del Parco di Montemarcello Magra Vara anche una fitta rete escursionistica che verrà manutenuta e promossa anche attraverso le piattaforme tecnologiche. Ma Ameglia si presta anche quale meta ideale del turismo dell’autenticità, che punta a rafforzare il contatto diretto con la cultura locale e le tradizioni e le tipicità del territorio, anche a livello eno-gastronomico. Laboratori, ricette che recuperano tradizioni antiche e menù tematizzati sono soltanto un esempio di un turismo che deve essere capace di ri-crearsi per portare le proprie tradizioni nel futuro. E se bisognerà aspettare ancora qualche anno per poter tornare a fruire delle perle di Punta Bianca e Punta Corvo, Ameglia può contare su Monte Marcello, uno dei borghi più belli d’Italia e su una storia antica.
"Il nostro comune è ricco di storia e cultura – aggiunge l’assessore Marzia Ratti - con un patrimonio che spazia dalla Necropoli, al Castello alle tracce lasciate da noti scrittori italiani, tra cui Eugenio Montale. Questo è un tema fondamentale da sviluppare per attrarre un turismo che sia interessato a riscoprire le radici storiche e artistiche del territorio". In questo senso è prevista l’organizzazione di una rievocazione storica, l’organizzazione di un Percorso della Memoria sviluppando itinerari letterari legati agli scrittori che nel tempo hanno soggiornato nel Comune e di festival letterari.
Elena Sacchelli