ANNA PUCCI
Cronaca

Venti appartamenti all’ex colonia Olivetti Residenze di pregio in un edificio sul mare

Sarà realizzato, grazie al recupero di volumi da tempo demoliti, di pari passo con il restauro del blocco principale destinato a hotel

di Anna Pucci

Non solo l’albergo a 5 stelle, da realizzarsi con il restauro del blocco principale della ex colonia, da adattare internamente alla nuova destinazione, ma anche un secondo edificio, lato Carrara, in cui saranno ricavati venti appartamenti di pregio che potranno essere acquistati sul mercato immobiliare e utilizzati dai proprietari come vera e propria abitazione o affittati, magari in convenzione con lo stesso hotel. Ci saranno inoltre due piscine: una per gli ospiti del resort e l’altra per le unità residenziali.

Il piano del Gruppo guidato da Andrea Bulgarella per il compendio Olivetti è davvero ambizioso e appare ormai prossimo al decollo. "Il tempo è prezioso e contiamo di avviare il cantiere per le opere edili entro gennaio – conferma il progettista del Gruppo, l’architetto Giuseppe Cosentino –. La conferenza dei servizi dovrebbe concludersi presto, i pareri ci sono tutti. Poi ci sarà la firma della convenzione con il Comune di Sarzana per le opere a uso pubblico: noi infatti cediamo un percorso di collegamento tra la strada e il mare e una parte del parcheggio. In più verrà regolata la possibilità di uso pubblico del parco per una parte dell’anno, con eventi affinché l’area possa essere fruita da tutti".

Oltre al resort, un edificio con 20 unità abitative, dunque. Come verrà realizzato?

"Si tratterà di un immobile scorporato ma comunque vincolato, ispirato dagli stessi criteri architettonici del resort. Viene applicata la legge della Regione Liguria, con il recupero di volumetrie di manufatti che erano presenti e sono poi stati demoliti".

Si tratterà di veri e propri appartamenti privati? Una sorta di condominio?

"Definirli condomino non è corretto, è una idea diversa che all’estero ha da tempo preso campo. Saranno unità abitative che verranno messe in vendita, l’acquirente potrà decidere di farne la propria residenza o di mettere a reddito l’immobile, affittandolo. In ogni caso gli alloggi di questo secondo edificio potranno godere dei servizi dell’hotel, come le pulizie, il telefono collegato alla reception o l’opportunità di ordinare pasti al ristorante dell’albergo. Chi decidesse di affittarlo potrebbe farlo in convenzione con l’hole che in questo modo amplierebbe la propria capacità ricettiva".

L’edificio residenziale si svilupperà su tre piani. Come saranno queste unità abitative?

"Avranno una superficie tra i 60 e gli 80 metri quadrati, con rifiniture di pregio. Gli alloggi al piano terra avranno un piccol giardino, soggiorno con cucina, camera da letto e bagno. Gli altri verranno sviluppati in verticale tra primo e secondo piano: soggiorno, camera e bagno al primo piano e una camera di servizio con bagno al secondo".

Il restauro della ex colonia e la realizzazione dell’edificio residenziale viaggeranno di pari passo?

"Certamente, l’obbiettivo è avere pronti entrambi per la stagione turistica del 2025".

A quale prezzo saranno messi sul mercato gli appartamenti?

"Dare oggi dei numeri è difficile".

Tornando all’albergo, la Firenze Touring del gruppo Bulgarella, intestataria del complesso immobiliare, gestirà direttamente l’attività ricettiva?

"L’orientamento è quello di cercare un partner di altissimo livello per la gestione, specializzato nei resort per una clientela di fascia alta".

L’edificio storico della colonia non subirà modifiche: due piani con l’unica aggiunta, sul tetto terrazzato, il roof garden con il ristorante chiuso da vetrate trasparenti. Le camere come saranno?

"In totale 87, tra piano terra e primo piano. Quelle standard con superficie minima di 14 metri quadrati, le junior suite circa il doppio con zona letto e zona living in un unico ambiente e le suite strutturate in due stanze, per notte e giorno".

L’hoteL avrà anche accesso esclusivo al mare?

"Questo non è a oggi previsto. Avrà l’ampio parco giardino all’italiana sul lato mare e la pineta sul lato monti".

Un investimento audace, insomma, in un momento difficile che ha visto, nel giro di pochi mesi, un deciso aumento dei prezzi per chi opera nell’edilizia. Ai 2 milioni di euro versati ad Arte Genova per l’acquisto del compendio immobiliare ex colonia Olivetti, il gruppo Bulgarella ne dovrà aggiungere altri 15 per la realizzazione delle opere. Opere che dovranno essere realizzare presto e bene, nel rispetto dei vincoli della legge 422004 ma con celerità per mettere a reddito il patrimonio. "Solo i nostro gruppo può fare una operazione del genere", chiosa l’architetto Cosentino.