
Simone Vergassola al centro con corona nel Presepe vivente
Vezzano (La Spezia), 13 maggio 2024 - E’ mancato all’affetto dei suoi cari e di tutti coloro che lo conoscevano, e non solo a Vezzano. Nel cielo adesso c’è l’amico Simone Vergassola, insieme al fratello (anche lui anni fa tragicamente strappato alla vita) e al caro padre. Lascia nel dolore la mamma e la giovane figlia. A soli 47 anni una malattia lo ha spento troppo velocemente, facendo scomparire quello sguardo amichevole, quel sorriso sempre stampato sulla faccia.
Era una persona piena di vita, solare, un professionista nel colmo dei suoi progetti, sempre sorridente, amichevole con tutti, partecipe della vita del paese in ogni occasione. Tutti lo ricordano sulla sua moto che passando salutava chiamando per nome, il suo studio da geometra al centro nel rione Capitolo, la sua performance sul trono nella personificazione del re Erode al Presepe vivente di Vezzano insieme agli amici di una vita.
"Era uno di noi", così tutti ricordano Simone, nato nel borgo, dove c’è un piccolo microcosmo che fa sì che si resta del borgo per sempre anche se si abita altrove. Era tifoso, amante del mare, soprattutto della vita. Sabato pomeriggio la notizia ha rattristato Vezzano, parole di dolore e di conforto alla famiglia sono arrivate da tutti.
C.G.