ANGELA LOMBARDO
Cronaca

Villa Ollandini, progetto fermo: "Anni di impegni non mantenuti"

Il futuro di Villa Ollandini resta incerto e sull’argomento interviene l’avvocato Paolo Bufano esponente del Pd, ex consigliere comunale....

Il futuro di Villa Ollandini resta incerto e sull’argomento interviene l’avvocato Paolo Bufano esponente del Pd, ex consigliere comunale....

Il futuro di Villa Ollandini resta incerto e sull’argomento interviene l’avvocato Paolo Bufano esponente del Pd, ex consigliere comunale....

Il futuro di Villa Ollandini resta incerto e sull’argomento interviene l’avvocato Paolo Bufano esponente del Pd, ex consigliere comunale. "Ci risiamo. Nella primavera del 2018, nella sua prima campagna elettorale, la candidata a sindaco Ponzanelli aveva promesso di risolvere subito il problema di Villa Ollandini", sottolinea Bufano, ricordando che "in realtà era stata l’amministrazione di centrosinistra uscente ad avere siglato faticosamente poche settimane prima del voto un accordo di programma con la proprietà che, a fronte del riutilizzo residenziale del fabbricato, avrebbe ‘regalato’ a Sarzana uno splendido parco pubblico e una biblioteca con punto informazioni sulla città". Una volta insediatasi, però, l’amministrazione Ponzanelli i non diede seguito alla cosa "con il pretesto – sostiene Bufano – che quell’accordo prevedeva che la gestione e la manutenzione del parco pubblico diventasse, da un certo punto in avanti, un onere per il Comune". Nel 2019, comunque, "la sindaca assicurava che “il confronto con la proprietà rimane aperto”. Sono trascorsi sei anni e Cassa Depositi e Prestiti, società proprietaria della villa e del parco, controllata dal Ministero dell’economia, avrebbe individuato un misterioso acquirente ma non porta a termine le pratiche di regolarizzazione del bene indispensabili perchè si possa procedere alla vendita. E l’assessore Rampi oggi dice che lui non ne sa niente, che è una faccenda “fra privati” ma fa capire che, a causa di quell’inerzia, l’operazione che il Centrosinistra aveva predisposto nel 2018 per dotare Sarzana di quel magnifico parco, una volta perso quel ‘treno’ probabilmente salterà".

Nel frattempo "il fabbricato cade a pezzi, si svalorizza e il parco in abbandono perde la fisionomia e le essenze pregiate per cui era famoso", commenta Bufano. Che poi conclude: "Ma chi è mai questo inerte attuale proprietario di Villa Ollandini? La risposta è facile: è appunto Cassa Depositi e Prestiti, la banca promozionale per lo sviluppo controllata dal Governo Meloni che raccoglie risorse finanziarie (il risparmio postale per 285 miliardi di euro e obbligazioni di investitori istituzionali). Dunque non certo un immobiliarista squattrinato o un furbetto del quartierino ma il soggetto istituzionale con il maggiore patrimonio e la maggiore liquidità del Paese. Perchè allora l’amministrazione Ponzanelli non sollecita il governo ‘amico’ che controlla Cdp a ‘darsi una mossa? E perchè nè Toti nè Bucci, nè l’assessore spezzino Giampedrone si sono mai fatti parte attiva, nella costante interlocuzione fra Cdp e Regioni, per sbloccare la situazione?"