MASSIMO MERLUZZI
Politica

Elezioni, al voto oltre 18mila sarzanesi. La scelta è tra quattro candidati

Cristina Ponzanelli punta al bis ma il centrosinistra lancia la volata a Renzo Guccinelli. Il risultato di Federica Giorgi e Matteo Bellegoni potrebbe decidere i... tempi supplementari

L’insediamento dei seggi con il controllo e la timbratura delle schede (foto di repertorio)

L’insediamento dei seggi con il controllo e la timbratura delle schede (foto di repertorio)

Sarzana, 14 maggio 2023 - I calcoli, le previsioni e gli illustri sondaggi che hanno incuriosito la vigilia lasciano adesso il passo alla matita che oltre 18 mila sarzanesi aventi diritto di voto potranno utilizzare oggi e domani come strumento per esprimere il proprio consenso. Confermare la fiducia alla continuità dell’azione politica iniziata nel 2018 oppure indicare un nuovo corso ? Un interrogativo non da poco che negli ultimi mesi ha appassionato centinaia di aspiranti consiglieri comunali che si sono riuniti sotto i simboli di partito e delle liste civiche a sostegno dei quattro candidati. La sindaca uscente Cristina Ponzanelli secondo il sondaggio commissionato dalla sua associazione civica sembrerebbe in vantaggio ma i numeri, e il campione ridotto degli intervistati, non hanno convinto. Neppure i vincitori annunciati che da allora hanno ulteriormente intensificato il lavoro chiamando a raccolta tutte le forze della coalizione di centrodestra.

Inutile nascondersi nella pretattica e nella scaramanzia di rito: Cristina Ponzanelli in una posizione di vantaggio e Renzo Guccinelli in rincorsa sono i favoriti ma gli antagonisti Federica Giorgi e Matteo Bellegoni reciteranno un ruolo fondamentale nella partita e proprio il loro risultato potrebbe portarla ai tempi supplementari. Il ballottaggio del 28 maggio dunque diventa una eventualità più che concreta al netto delle sorprese che le amministrative spesso riservano rispetto alle altre tornate elettorali e comunque guardando anche a qualche mese fa quando il centrosinistra e in particolare il Pd non sembrava troppo in sintonia con il ritorno in scena di Guccinelli. Come in ogni grande appuntamento adesso la vittoria è l’unica cosa che conta. Con quale vantaggio e la spartizione di ruoli e incarichi interna sarà un discorso successivo da affrontare con i dati alla mano, pesando l’apporto che i singoli partiti e le liste civiche porteranno alla causa. I numeri per una vittoria al primo turno però sembrerebbero non esserci: girando e rigirando le somme infatti il centrodestra seppure in vantaggio potrebbe non arrivare al traguardo della maggioranza assoluta dei voti validi. Rispetto allo storico risultato di cinque anni fa infatti la Lega ha cambiato molto e dall’esito delle politiche non è più il partito forte della coalizione, la rivelazione Sarzana Popolare nel frattempo si è dissolta dividendo i rappresentanti in varie rappresentanze tra le quali il ritorno di Forza Italia.

Il centrosinistra invece spera nella tenuta del Partito Democratico, alle politiche di settembre ancora primo partito cittadino seppure di meno di un centinaio di voti di vantaggio sui crescenti Fratelli d’Italia, nell’entusiasmo tra "vecchi" militanti riportato dal ritorno di Renzo Guccinelli e le sue liste civiche oltre alla collaborazione di Italia Viva per la prima volta in campo alle amministrative. Ma nonostante l’ottimismo anche in questo caso non parrebbe esserci la spinta necessaria per arrivare in solitario alla meta.

Federica Giorgi leader del Movimento 5 Stelle, che non ha più a livello nazionale l’onda dirompente del passato, ha trovato supporto dalla lista civica "Sinistra per Sarzana" guidata da Valter Chiappini rientrato nell’agone politico dopo una legislatura di attesa.

E poi c’è l’effetto sorpresa rappresentato da Matteo Bellegoni. ll candidato del Partito Comunista Italiano intanto ha già ottenuto il risultato di riportare il simbolo della falce e martello sulla scheda elettorale e fiutando l’aria potrebbe anche centrare un risultato pesante. Attenti a questi due insomma perchè dall’apparente ruolo di retrovia il loro pacchetto di voti sarà fondamentale. Buon voto.