ELENA SACCHELLI
Politica

Niente giunta a due settimane dal voto. La sindaca alle prese con il puzzle

Tra le certezze il posto da vice per Carlo Rampi. Nessun partito vuol rinunciare alla stanza dei bottoni. Alla fine la lista della stessa Ponzanelli, prima forza politica della città, potrebbe avere un solo assessore

La sindaca

Sarzana, 30 maggio 2023 - Martedì 6 giugno, ore 18, palazzo Roderio. Dopo giorni di silenzio e valutazioni il sindaco Cristina Ponzanelli ha convocato il primo consiglio comunale del nuovo mandato amministrativo per il prossimo martedì. E, come da regolamento, prima di quel giorno il primo cittadino dovrà anche nominare la nuova giunta che va, via via, prendendo forma. Con ogni probabilità, considerando che è stata accolta la richiesta dei sindacati di chiudere gli uffici comunali sabato 3 giugno per consentire ai dipendenti di fare il ponte della festa della Repubblica, per sapere con certezza quale sarà la composizione della giunta Ponzanelli bis, si dovrà attendere l’inizio della prossima settimana. Le alternative sono due: o la nomina verrà effettuata questo giovedì o, al più tardi, lunedì 5 giugno. L’ultima parola spetta al sindaco Ponzanelli, ma qualche certezza nello schema di composizione della nuova giunta, sembra delinearsi.

Sembra essere infatti ormai appurato che il ruolo di vicesindaco sarà affidato a Fratelli d’Italia e in pole position per il posto di vice del primo cittadino c’è il capolista ed ex presidente del consiglio comunale Carlo Rampi che, con le sue 169 preferenze, è stato il candidato più votato della lista del partito che fa capo a Giorgia Meloni. A Fratelli d’Italia – il partito più votato dell’alleanza di centro destra – potrebbe pettare anche la presidenza del consiglio. Posizione che potrebbe però essere affidata anche a Forza Italia e in particolare a Francesco Sergiampietri, unico eletto della lista che ha ottenuto il 4,9% delle preferenze. Certo è che, nell’ipotesi che anche la presidenza del consiglio comunale sia affidata a FdI, a Forza Italia sarebbe invece affidata la presidenza di una commissione importante, come potrebbe essere quella Territorio.

Un assessorato - e la delega più probabile è quella relativa al Commercio - spetterà sicuramente alla lista dei totiani per via dell’ottimo risultato raggiunto e verrà affidato a Luca Ponzanelli, che con 261 preferenze è stato il consigliere comunale più votato in assoluto. Nella nuova giunta anche una conferma praticamente assodata di quella "vecchia". Stefano Torri, che con 159 preferenze si è assicurato un posto in consiglio comunale in quota Lega, anche per via del consenso popolare, sarà molto probabilmente riconfermato come assessore alla Sicurezza.

La compagine più complessa in cui districarsi, anche per via delle tantissime preferenze che le due liste a sostegno del sindaco hanno ottenuto superando insieme il 22% dei voti, resta quindi quella del civismo. Da fonti vicine al sindaco Ponzanelli però qualche indiscrezione è filtrata. Alla lista Cristina Ponzanelli sindaco spetterà certamente un assessorato tra i quattro consiglieri eletti (“Cristina Ponzanelli sindaco” è la prima forza politica della città e il gruppo consiliare più grande), mentre un altro assessorato sarà invece nominato tra le persone di fiducia del sindaco. Quindi se è chiaro che un assessore sarà certamente individuato tra Clelia Devoto (prima per preferenze), Sara Viola (a cui potrebbe essere affidata la delega ai Servizi Sociali) e Davide Borsi (particolarmente in linea con le deleghe Sport e Politiche giovanili), l’altro assessorato è tutt’ora in bilico tra due possibilità. Da un lato la riconferma di Daniele Baroni, assessore uscente al Bilancio e, dall’altro, si fa largo il nome dell’avvocato Marilena Masciadri, presidente dell’associazione Sarzana civica da cui sono nate le due liste determinanti per la vittoria al primo turno di Cristina Ponzanelli.