MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Radicondoli, prosegue il festival 'Alfabeto interiore' dedicato alla nuova drammaturgia

Dal 6 all’8 settembre incontri con attori e professionisti, tra gli ospiti anche Dacia Maraini

Dacia Maraini  (foto da Ansa)

Dacia Maraini (foto da Ansa)

Radicondoli (Siena), 1 settembre 2024 - Dal 6 all’8 settembre il festival di Radicondoli diretto da Massimo Luconi prosegue il suo programma con una particolare attenzione alla nuova drammaturgia italiana con un campus per giovani attori, scrittori e registi, uno spazio interdisciplinare e multiculturale aperto al confronto fra i diversi professionisti dello spettacolo (tra cui Graziano Gregori e Alessandro Paschitto, in un concreto confronto con la scrittura, con la produzione e la promozione dei testi teatrali. In programma spettacoli e work in progress, alcuni testi ancora freschi di scrittura, altri come studi e un doveroso omaggio a un drammaturgo importante come Massimo Sgorbani scomparso recentemente con Federica Fracassi che recita in Eva, e la lettura di Norma 44 con Antonella Miglioretto, Francesco Argirò, Laura Cravedi, un testo inedito di Dacia Maraini alla presenza dell'autrice. Questo il programma. Sabato 7 settembre alle ore 11 a Palazzo Bizzarrini il workshop, incontro fra autori, registi, attori, coordina Graziano Gregori, con collegamento video con Dacia Maraini. Alle ore 18 a palazzo Bizzarrini lettura integrale di Norma 44 di Dacia Maraini con Antonella Miglioretto, Francesco Argirò, Laura Cravedi in prima nazionale, alle ore 21,15 al teatro dei risorti Eva di Massimo Sgorbani con Federica Fracassi per la regia di Renzo Martinelli Eva (1912- 1945) è il secondo testo del progetto Innamorate dello spavento, in cui Massimo Sgorbani cattura le voci di alcune figure femminili legate al Fuhrer, che precipitano inarrestabili verso la fine del Reich. La fine della guerra, la fine di Hitler. Domenica 8 settembre alle ore 11 a Palazzo Bizzarrini l’appuntamento è col workshop, incontro fra autori, registi, attori. Alle ore 16 incontro con Alessandro Paschitto su ‘Come nasce un testo teatrale’, e poi alle ore 18,30 al Teatro dei risorti appuntamento con Imprimatur di Alessandro Paschitto, mise en espace di Massimo Luconi con gli allievi del corso per attori della fondazione Zeffirelli in prima nazionale. Per quanto riguarda l’attività di formazione si articola in una serie di progetti di perfezionamento e orientamento rivolti tanto alle professioni artistiche che tecniche e organizzative. Dal 6 all’8 settembre è la volta del workshop di drammaturgia. Uno spazio interdisciplinare e multiculturale aperto al mondo universitario e al confronto fra i diversi professionisti dello spettacolo in un concreto confronto con la scrittura, con la produzione e la promozione dei testi teatrali. Gli incontri e gli stages sono gratuiti. Per informazioni e prenotazione al numero di telefono 0577 790800 o via mail a [email protected].