"A rischio la Farmacia dei Servizi"

La piena attuazione della Farmacia dei Servizi in Toscana a rischio: le Associazioni dei titolari di Farmacia criticano il cronoprogramma regionale e chiedono decisioni politiche risolutive.

La piena attuazione della Farmacia dei Servizi nella Regione Toscana è fortemente a rischio. Il cronoprogramma sulla sperimentazione dei servizi, stilato e deliberato dalla Regione, non è sufficiente a garantire l’applicazione operativa delle Farmacie". A lanciare l’allarme le Associazioni dei titolari di Farmacia Privata delle Province di Arezzo, Grosseto e Siena, rispettivamente con i Presidenti Roberto Giotti, Alfredo Discepoli e Maria Elena Franceschini. "Una sterile proposta autoreferenziale della Regione – spiegano i presidenti Federfarma - e una sorta di ‘contentino’ per le Farmacie, che cerca nei suoi

limiti amministrativi di recuperare credibilità e tempi sull’intera tralasciata questione della sperimentazione dei servizi". I farmacisti del territorio della Regione Toscana hanno ribadito più volte, sia nelle sedi istituzionali che nei dibattiti congressuali, "la necessità di un rapido via libera alla sperimentazione e convenzionamento della farmacia dei servizi, consci dell’importanza che riveste nel rapporto tra Cittadini e Sanità. L’elaborato presentato della Regione dimostra invece la mancanza di comprensione di questa importanza". "Aspettiamo da tempo, disponibilità, impegno, risposte chiare e concrete decisioni politiche risolutive dalla Regione, ed in particolare da parte dell’Assessore Bezzini".