REDAZIONE SIENA

A Sinalunga la Carta etica per lo sport femminile

Il Comune sottoscrive l’atto promosso dal Soroptimist International Club. Il sindaco Zacchei: "Atto simbolico importante per tutelare la parità di genere".

Un momento della cerimonia di sottoscrizione della Carta etica per lo sport femminile firmata dal Comune di Sinalunga e promossa dal Soroptimist

Un momento della cerimonia di sottoscrizione della Carta etica per lo sport femminile firmata dal Comune di Sinalunga e promossa dal Soroptimist

La Carta etica per lo sport femminile è stata firmata dal Comune di Sinalunga, uno dei primi in provincia di Siena, su proposta del Soroptimist International Club Chianciano Terme-Montepulciano. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco di Sinalunga Edo Zacchei, l’assessora alle politiche sportive Rosella Cottone, il presidente Soroptimist International Club Chianciano Terme Montepulciano Gabriella Ferranti, il presidente Assist Associazione nazionale atleta Sandra Ceccatelli e le atlete Eleni Terrosi bike e ciclismo, Gianna Mencacci atleta e presidente dell’Atletica Sinalunghese, Francesca Cuciniello ballerina e coreografa e fondatrice della scuola Just Dance School, Stella Poggioni ballerina e coreografa dell’Ecole de Ballet.

"Ho colto con interesse la possibilità di essere uno dei primi Comuni della provincia a sottoscrivere la Carta etica dello sport femminile – dichiara il sindaco di Sinalunga Edo Zacchei –.- Un atto simbolico importante che sensibilizza un percorso amministrativo futuro che tenga conto della tutela delle pari opportunità tra genere anche nella disciplina dello sport".

"Conseguire l’uguaglianza di genere nella pratica sportiva e il diritto allo sport per tutte le donne è un progetto nazionale dell’associazione Soroptimist", spiega la presidente Club Soroptimist Chianciano Terme-Montepulciano Gabriella Ferranti. Presenti alla cerimonia anche la consigliera regionale Elena Rosignoli e tutte le associazioni sportive del Comune di Sinalunga.